PORTOPALO - Archiviata la fase inerente l'approvazione del regolamento di protezione civile, la politica locale guarda alle prossime scadenze. Da giugno a settembre tuttavia alcuni cambiamenti hanno modificato il volto del consiglio comunale. E' passato poco più di un anno dalla seconda vittoria elettorale del professor Fernando Cammisuli, rieletto sindaco nel giugno del 2004. La geografia politica locale, in seno al civico consesso, è oggi più frammentata. Dai due gruppi d'inizio legislatura (Portopalo 2000 di centro-destra e Servire Portopalo di centro-sinistra) si è passati agli attuali quattro, più un consigliere che si è dichiarato indipendente, Sandra Scala, lasciando il gruppo di centro-sinistra. L'uscita dalla coalizione "pro-sindaco" di Ornella Burgaretta e Corrado Taccone ha determinato la costituzione di "Uniti per Portopalo" mentre Corrado Scala e Salvatore Nardone (quest'ultimo vicepresidente del consiglio comunale) hanno dato vita al "Gruppo Socialista", che appoggia Cammisuli. L'ultima seduta del consiglio comunale ha sancito la riconquista della maggioranza da parte del sindaco (8 contro 7). Il centro-destra, dopo aver registrato lo smacco di vedere il bilancio passare con alcuni emendamenti del gruppo d'opposizione, con l'apporto decisivo dei due ex di "Portopalo 2000", sembra aver riconquistato il pallino politico all'interno dell'organo assembleare. La maggioranza si è coagulata attorno al sindaco.

Di certo questa legislatura ha già superato, in appena quindici mesi, la soglia di accettabilità per una situazione che voglia dirsi ad "elevata tenuta". Ed in questo modo è stato buon profeta chi, già pochi giorni dopo la seconda vittoria elettorale di Cammisuli, pronosticò non poche sorprese ed incidenti di percorso. Tra questi Agostino Campisi, ex capogruppo di maggioranza che l'anno scorso non si è ripresentato. Campisi in più d'una circostanza aveva parlato, durante l'ultima campagna elettorale, di una coalizione troppo diversa da quella del quinquennio 99-2004. Una posizione condivisa da Roberto Campisi, altro ex consigliere comunale. "Siamo stati dei buoni profeti - afferma Campisi - ma mi auguro che la legislatura possa continuare all'insegna della stabilità e che il sindaco possa avere una maggioranza per poter meglio attuare il suo programma per il quale ha avuto l'appoggio della maggioranza degli elettori portopalese". Dall'opposizione il capogruppo Elivio Taccone ha accusato il sindaco di non aver cercato alcuna forma di dialogo. I cinque consiglieri di "Servire Portopalo" hanno comunque un apporto dal presidente del consesso civico, Burgaretta, e da Corrado Taccone. Sostegno che tuttavia non basta per avere la maggioranza in consiglio comunale.

s. t.