Portopalo, primi contatti politici in vista di nuove alleanze
PORTOPALO - Ultimo scorcio di legislatura a Portopalo. A metà dell'anno prossimo i cittadini andranno a scegliere il sindaco per il quinquennio 2004-2009. Ed è già tempo di primi contatti politici in vista di alleanze che dovranno poi concretizzarsi nella definizione delle liste di appoggio ai candidati alla carica di primo cittadino. Ma qual è al momento la situazione? Il sindaco Fernando Cammisuli si concentra soprattutto nel portare a compimento alcuni punti del suo programma. Su tutti il piano regolatore del porto la cui importanza è stata sottolineata ieri dal nuovo comandante dell'ufficio locale marittimo, Salvatore Cascione. In questi mesi inoltre si giungerà all'appalto per la ripresa dei lavori del campo sportivo comunale, per la definizione dell'area di protezione civile, oltre ai progetti che riguardano il settore marittimo dopo i finanziamenti assegnati al comune di Portopalo da parte della Regione.
"E non dimentichiamo - aggiunge Cammisuli - il parco archeologico ormai in fase di definizione". Per il bilancio di legislatura c'è ancora tempo. "Quest'amministrazione comunale - ha affermato il vice sindaco Michele Taccone - ha convogliato a Portopalo sette milioni e mezzo di euro di finanziamenti, relativi a progetti che andranno certamente a compimento ed incideranno positivamente sullo sviluppo locale". E gli sfidanti? Sembra certa soltanto la candidatura di Giovanni Lupo che nel '99 fu battuto da Cammisuli, totalizzando tuttavia un buon risultato personale. Con Lupo dovrebbe esserci parte della sinistra portopalese e dell'attuale opposizione consiliare. Possibile infine il ritorno in campo di qualche ex sindaco.
L.S.
Fonte: LaSicilia.it il 08-10-2003 - Categoria: Politica
IL PIANO DEL PORTO E IL PIANO REGOLATORE GENERALE DEL TERRITORIO....
Si parla con entusiasmo del nuovo Piano Regolatore del Porto: ed è una cosa che si attende da molti anni. Come da anni si è atteso,ma qualcosa si sta facendo, per il dragaggio della rada nel lato afferente al molo est adibito all'alaggio e manutenzione dei Pescherecci. Sarà il caso, visto le correnti rilevanti da ponente, di prevedere delle opere in grado di impedire l'insabbiamento futuro?? Quali opere strutturali e di protezione sono necessarie per potere impedire alla Rada di subire gli stessi effetti delle correnti. Infine, perchè il Comune di Portopalo insiste tanto sul Piano di sviluppo del Porto, che tra l'altro è stato finanziato dalla Regione, per la costruzione di una struttura da diporto con 700 posti barca e non dice una parola sul Piano Regolatore Generale Generale del territorio????? Non sarebbe una buona occasione, portarlo avanti congiuntamente, per avere due strumenti urbanistici operativi esecutivi di sviluppo formidabili per il futuro di questo territorio!!!
Cordiali Saluti. Spiros