PORTOPALO - Sono tornati dall'Abruzzo i volontari partiti da Portopalo per dare supporto nelle fasi di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite dal sisma che ad inizio aprile ha devastato parte della provincia de L'Aquila. Un'esperienza che ha sicuramente arricchito dal punto di vista interiore i partecipanti, tutti iscritti al Gruppo comunale di Protezione civile: Isabella Giardina, Sandra Scala, Maria Burgaretta e Giuseppe Spinello, mentre un altro portopalese, Concetto Cutelli, è partito come componente del gruppo di Floridia. «Un'esperienza che abbiamo voluto per dare il nostro contributo ai nostri connazionali che da alcune settimane stanno vivendo le difficoltà post-sisma, con tutte le connotazioni del caso», hanno affermato i volontari. Giorni di duro lavoro, come si addice ad una situazione di emergenza. Hanno distribuito pasti giornalieri per circa 800 persone, provenienti da diversi centri colpiti dal terremoto ed inoltre, hanno dato il loro supporto per la pulizia del campo allestito dalla Protezione civile.

Il ritorno ha seguito la stessa rotta dell'andata: fino a Napoli con il pullmino messo a disposizione dalla Misericordia di Portopalo, quindi l'imbarco su una nave in partenza da Napoli e l'arrivo a Palermo, per proseguire fino a Portopalo sempre in pullmino. Non sono mancati i messaggi in cui alcuni portopalesi hanno sottolineato positivamente l'impegno che questo gruppo di volontari del gruppo portopalese di protezione civile ha messo in questi giorni. Anche nel 1980, dopo il devastante sisma che colpi l'Irpinia, Portopalo si impegnò per allestire un camion di aiuti alimentari che fu poi mandato in Campania per la consegna dei generi di prima necessità. E non va dimenticato, infine, l'impegno della Parrocchia San Gaetano che ha donato una somma in denaro alla Caritas Nazionale. Le raccolte si sono svolte sia durante le funzioni liturgiche che in occasione di un paio di iniziative artistiche che hanno coinvolto alcuni artisti locali di teatro e musica.

SERGIO TACCONE