PORTOPALO - In attesa della prossima seduta del consiglio comunale, sabato scorso si è tenuto un nuovo vertice di maggioranza. Nelle ultime settimane non sono mancati alcuni "mal di pancia" all'interno del gruppo che sostiene il sindaco Cammisuli. Il tutto è rimasto circoscritto al gruppo stesso, anche se qualcosa alla fine è trapelata. Al centro delle lamentele ci sarebbe (e non si tratta di una novità) l'eccessiva visibilità data in giunta all'assessore Gaetano Gennuso. Una posizione che, anche all'interno dell'amministrazione comunale, non verrebbe vista positivamente soprattutto da Antonello Cannarella. Una sensazione riscontrata anche sabato scorso, proprio con Cannarella che ad una precisa domanda ("che aria tira all'interno della giunta?") ha preferito rispondere con un secco ma eloquente "no comment".

A questo vanno aggiunte alcune posizioni manifestate da alcuni consiglieri comunali che continuano a chiedere un confronto costante e fattivo con la squadra assessoriale. Il capogruppo Antonio Di Maria tende a minimizzare. "La voglia di confrontarsi è un buon segnale - dichiara - e si traduce nell'impegno reciproco, maggioranza consiliare e giunta, ad avere un maggiore raccordo e quindi maggiore operatività. Il tutto rientra nella normalità". Il sindaco Cammisuli preferisce parlare dei progetti in atto. "E' partita la raccolta dei rifiuti solidi urbani con il sistema del porta a porta - afferma il sindaco - e a breve arriveranno a definizione altri progetti per la protezione civile e il settore delle opere pubbliche. Siamo insomma in piena fase operativa e stiamo rispettando la nostra tabella di marcia".

Sergio Taccone