PACHINO - E' accesa la polemica dei cittadini nei riguardi dei servizi postali. A lamentarsi, sono soprattutto gli anziani, seguiti da quanti lavorano in esercizi commerciali e non ppssono perdere molte ore, se non intere mattine, facendo la fila aspettando il proprio turno. Fino a dicembre 2002, le file erano brevi o comunque sopportabili perché il servizio veniva garantito e gli sportelli aperti al pubblico e operativi erano sette, adesso, restano attive soltanto due casse che in alcuni giorni si riducono a una. Il 2 gennaio è scaduto il contratto a tempo determinato, l'ufficio accettazione rimarrà chiuso fin quando l'amministrazione provvederà a nuove assunzioni. La sede centrale di via Anita è la meno efficiente, con minori servizi e con lo sportello accettazione, raccomandate e pacchi chiuso.
Gli impiegati in pensione non vengono sostituiti da altri, creando disagi.
I servizi prima garantiti in questa sede, è possibile riceverli nelle altre due filiali, di via Giovanni Pascoli e della frazione di Marzamemi, in quest'ultimo periodo sovraffollate perché chiunque preferisce allontanarsi dal caos degli uffici centrali, riversandosi nelle agenzie di periferia, che attualmente sembrano andare, anche queste in tilt.
Ricordiamo che le due filiali sono in zone periferiche, posti non facilmente raggiungibili da chi si muove a piedi, perché distanti dal centro della città, gli anziani che puntualmente si recano a prendere la pensione, a pagare qualche servizio, restano disorientati, e qualora riuscissero a mettersi in fila, vengono travolti dall'andazzo che è tutt'altro che positivo, troppa gente, tanto tempo fuori casa, motivi che non giovano di certo ad una persone avanti negli anni.
di Denise Spicuglia
Fonte:
LaSicilia.it il 14-03-2003 - Categoria:
Cronaca