Su proposta dell'assessore provinciale alle Politiche sociali Pippo Midolo, la giunta provinciale ha deliberato di sostenere un programma di potenziamento delle attività socio-educative, riabilitative e di psicomotricità del centro diurno per portatori di handicap Agape di Pachino. Il progetto finanziato dalla provincia regionale intende potenziare le attività e i servizi offerti dal centro Diurno, permettendo l'accoglienza di nuovi ragazzi, soprattutto di quelli più gravi, provenienti dal territorio di Pachino e degli altri comuni vicini (Portopalo, Noto, Rosolini, Avola). I soggetti assistiti saranno costantemente seguiti da una equipe multidisciplinare (medico, psicologo, assistente sociale, educatori, animatori socio-educativi, fisioterapista, ecc.) che hanno il compito di individuare i percorsi necessari per rendere sempre più autonomo ogni portatore di handicap. In questo modo sarà favorita l'effettiva integrazione sociale, compresa quella scolastica, della formazione professionale e lavorativa. Si è convinti della sicura efficacia dell'intervento, se si considera che il territorio sud della provincia risulta oltremodo deficitario dei servizi. Le attività si svolgeranno per cinque giorni la settimana, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 14. I ragazzi saranno presi e riaccompagnati a casa con il mezzo e il personale dell'associazione. Le attività sono: animazione teatrale e drammatizzazione, attività grafico-pittoriche, di manipolazione (lavorazione del vimini, ceramica, uncinetto e ricamo), attività sportive e psico-motorie.
Alle attività che saranno gestite nella sede operativa si aggiungono anche “uscite programmate” aventi lo scopo di far conoscere realtà esterne, e avere un contatto con la natura e con l'ambiente circostante per entrare autonomamente in relazione con esse. Durante il periodo estivo verrà organizzata la settimana estiva come momento di incontro e di svago al mare per tutti i portatori di handicap e gli operatori. Sempre nel periodo estivo i portatori di handicap andranno al mare accompagnati dagli operatori e saranno programmate attività specifiche per un maggiore contatto con le varie realtà del territorio. Ogni giorno sarà offerto il servizio mensa, con il pasto da consumarsi in sede. Saranno inoltre garantiti i seguenti servizi: segretariato sociale, attività di informazione per le famiglie, sostegno psico-sociale ad soggetto e alla famiglia, terapia occupazionale, attività riabilitative e di psico-motricità, sostegno educativo-scolastico, accompagnamento e trasporto per visite mediche e per interventi sanitari e di riabilitazione specialistica, partecipazione ad attività extradomestiche (incontri e manifestazioni varie, attività).
Fonte:
LaSicilia.it il 05-03-2004 - Categoria:
Cronaca