Bretella autostradale per collegare i comuni di Pachino e Portopalo avanti tutta. Il sottosegretario Nicola Bono archivia con soddisfazione il vertice operativo per la realizzazione dei collegamenti viari con l'autostrada Siracusa-Gela.
Un risultato positivo conseguito nell'incontro a Noto sul fondamentale tema dei collegamenti viari con l'autostrada Siracusa-Gela. Per quanto attiene alla realizzazione della bretella tra la Noto-Pachino e l'autostrada, nel corso dell'incontro, dopo alcuni ulteriori approfondimenti, è stato firmato un protocollo d'intesa tra tutti i soggetti istituzionali interessati, che conclude la fase preparatoria e istruttoria dell'importante collegamento, ed individua soprattutto chi si dovrà far carico della realizzazione dell'opera. Il direttore dell'Anas Mauro Coletti, il Commissario Straordinario del Consorzio Autostradale Siciliano, Benedetto Dragotta, il Presidente della Provincia Regionale di Siracusa, Bruno Marziano, i sindaci di Noto, Pachino e Portopalo di Capo Passero, hanno sottoscritto l'atto d'intesa per la realizzazione dell'opera in cui si stabilisce tra l'altro, l'impegno a sottoscrivere un ulteriore protocollo finanziario entro 120 giorni dal 27 ottobre, con cui saranno definiti i costi effettivi della realizzazione dell'opera e le rispettive quote a carico dei diversi enti.

Il Sottosegretario di Stato ai Beni culturali Nicola Bono, che è stato l'organizzatore dell'incontro, a margine della riunione, ha espresso la sua soddisfazione per l'avvio della fase operativa delle due essenziali strutture viarie, sottolineando che è passato un anno da quando egli stesso indisse la prima riunione per la realizzazione di una più funzionale viabilità di collegamento con l'autostrada Siracusa-Gela. "Un anno di proficuo lavoro - ha dichiarato Bono - durante il quale sono stati affrontati e risolti svariati problemi connessi al tracciato dei collegamenti, alla volontà delle istituzioni, alle esigenze di reperire le risorse per realizzarli. Un lavoro di cui bisogna dare atto a tutti i soggetti pubblici interessati, compresa la Sovrintendenza per i beni culturali e architettonici di Siracusa, che hanno dato un contributo valido e costruttivo, consentendo la realizzazione dell'incontro di Palazzo Impellizzeri e, quindi, la oramai definitiva certezza che le opere viarie saranno realizzate contestualmente ai tronchi autostradali.

Sergio Taccone