PORTOPALO - "E' un grande onore per me aver ricevuto un premio qui a Portopalo, in una terra che è l'anello di congiunzione tra nord e sud del Mondo". Padre Giulio Albanese, vincitore del Premio "Più a sud di Tunisi" nella categoria "Reportage", ha ringraziato la giuria che gli ha assegnato questo riconoscimento per il suo saggio sui bambini-soldato africani (Soldatini di piombo, edito da Feltrinelli). "Quando si parla del continente africano io dico sempre Afriche. E' scandaloso - ha affermato Padre Albanese, giornalista e missionario, profondo conoscitore della realtà africana - il silenzio dei mezzi di informazione sui conflitti e sui milioni di morti in Africa". Albanese ha inoltre parlato dei bambini-soldato, carne da macello che non costa nulla per i signori della guerra, macchine da guerra abbrutite da potenti sostanze stupefacenti. "L'informazione è spesso la prima forma di missione, specialmente quando si parla di Africa. Le guerre dimenticate in Sudan, nella Repubblica Democratica del Congo, in Uganda, non tralasciando il genocidio ruandese, lasciano sgomenti. Eppure nei mezzi di informazione si continua ad accendere i riflettori solo su alcuni conflitti come l'Iraq e il Medio Oriente".
La presenza di Giulio Albanese ha confermato la mission del Premio "Più a sud di Tunisi", ribadito dal presidente della giuria, il docente universitario Gaetano Foti. "Il premio si muove in tre direzioni: attenzione verso temi sociali di rilievo regionale, nazionale ed internazionale, con un occhio di riguardo - ha aggiunto Foti - verso la storia del secolo scorso". Il sindaco Cammisuli, dopo la proiezione di un filmato sull'impegno dei volontari nell'accoglienza dei migranti che giungono a Portopalo, ha commentato: "L'accoglienza e il grande senso di umanità verso i migranti sono il tratto identificativo del nostro territorio". Cammisuli ha inoltre posto l'accento sulla necessità di attivare un centro per l'accoglienza immediata dei migranti nel territorio portopalese.
SERGIO TACCONE
(Notizia pubblicata il 25/09/2007 sul quotidiano La Sicilia)
Fonte:
Cinecircolo Culturale Don Bosco/La Sicilia il 26-09-2007 - Categoria:
Cultura e spettacolo