PORTOPALO - E' stata presentata ieri nell'aula consiliare del comune l'associazione pescatori "San Francesco di Paola". La realtà associativa del settore marinaro locale è operativa dalla scorsa estate, periodo in cui è stata promossa la sagra del pesce, insieme a quella del vino, che ha fatto registrare un elevato riscontro di pubblico. A settembre invece l'associazione pescatori ha organizzato la sagra della lampuga e del ciliegino, per concludere il trittico con una giornata all'insegna dell'attività sportiva, con lo spin-bike. Tradizioni, gastronomia e sport: queste le tre direttrici che guidano l'associazione "San Francesco di Paola" (patrono dei pescatori) che intende essere, soprattutto, un riferimento della categoria produttiva portopalese più numerosa: quella dei pescatori, appunto. Attilio Nardo, romano di nascita ma ormai portopalese d'adozione, è stato l'artefice e il promotore di questa iniziativa che ha tutte le carte in regola per durare nel tempo. "Era ora - afferma Attilio Nardo - poiché già parecchi mesi addietro avevamo costruito le basi di questa associazione. Le tematiche riguardanti questa categoria lavorativa, che attiene al settore economico principale di Portopalo, spazieranno da quelle strettamente di comparto, operando in raccordo con le istituzioni locali, per la promozione di iniziative anche di promozione del prodotto locale, a quelle di più marcato aspetto tradizionale, folkloristico e ricreativo.
Senza finalità politiche ma con l'intento di promuovere quanto di positivo esce da questo territorio. Che non è poco". Dopo la presentazione dell'associazione nell'aula consiliare del municipio, in serata si è svolto un rinfresco a base di prodotti locali nella sede dell'associazioni pescatori, ubicata nella centralissima via Vittorio Emanuele. Per l'occasione è stata disposta anche la chiusura temporanea del traffico veicolare. Dal comune sottolineano positivamente la nascita di questo nuovo soggetto associativo. "La presenza di un'associazione di categoria - affermano dall'amministrazione comunale - è un segnale oltremodo positivo e di vitalità che va incoraggiato. Siamo certi che si potrà collaborare insieme per mettere in atto quelle iniziative atte a promuovere questo territorio in ambito produttivo, gastronomico e di attenzione verso una delle più importanti categorie lavorative locali".
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 19-11-2006 - Categoria:
Cronaca