PACHINO - Sono stati ufficialmente presentati dal sindaco Giuseppe Campisi i tre nuovi assessori che faranno parte della giunta comunale.
I pronostici della vigilia sono stati ampiamente confermati dato che i nuovi assessori sono Giorgio Giliberto, Corrado Bufardeci e Sebastiano Rosa. Quest'ultimo è entrato a far parte della squadra assessoriale per il rotto della cuffia a seguito delle dimissioni di Augugliaro che hanno liberato così un posto. Rosa nei giorni scorsi e subito dopo che si era creata la possibilità di entrare a far parte della compagine amministrativa, si è affrettato con un breve comunicato stampa a rendere nota la sua adesione al progetto politico del sindaco Campisi abbandonando così Alleanza nazionale, lista in cui fu candidato risultando il primo dei non eletti. Per questo ha dichiarato: «La mia posizione mi porta a non condividere la politica adottata dalla sezione cittadina di Alleanza nazionale». Rosa dunque lascia le porte aperte al partito di Fini dissociandosi solo dall'azione localistica. Su questo a breve potrebbe arrivare una presa di posizione di An. Assegnate anche le rubriche di competenza. Giliberto sarà assessore alla pubblica istruzione e cultura mantenendo dunque gli stessi ambiti operativi che furono di Elio Basilico esponente che lo ha indicato, Rosa avrà il bilancio ed i tributi, mentre Corrado Bufardeci curerà il territorio e l'ambiente, la protezione civile e le politiche giovanili.
Il sindaco ha così completato la giunta in un momento piuttosto difficile della sua attività politica. Fatta eccezione per Giliberto sopportato dal consigliere Basilico sulla base di un accordo alle prossime elezioni provinciali, gli altri assessori non consolidano l'amministrazione in ambito localistico. Di contro, l'uscita di scena di Augugliaro potrebbe avere delle ripercussioni negative che potrebbero riavviare gli scenari della mozione di sfiducia. A tal proposito una riunione dei capigruppo consiliari di opposizione era prevista per ieri sera in maniera da analizzare la situazione venutasi a creare e verificare se la via della mozione di sfiducia è percorribile. L'ex assessore Augugliaro dopo le sue dimissioni, si è rivolto a tutte le forze politiche rappresentate in consiglio comunale dicendo: «Bisogna che il paese esca dall'impasse in cui è caduto. Per questo invito i consiglieri comunali a creare un accordo preciso al fine di dare una maggioranza al sindaco e farlo amministrare serenamente oppure procedere in tempi rapidi alla mozione di sfiducia in maniera da ridare la parola agli elettori».
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 26-01-2008 - Categoria:
Politica