E' stato presentato ieri pomeriggio a palazzo Ducezio nella sala degli Specchi il Consorzio istituito tra il Comune di Noto e la Provincia Regionale di Siracusa, per la gestione dell'Area Marina Protetta nella zona di reperimento denominata «Pantani di Vendicari».
Il consorzio «Vendicari di Noto» nasce come ha sottolineato il sindaco Corrado Valvo da un «gesto politico importante voluto fortemente in maniera bipartisan dall'amministrazione comunale e da quella della Provincia regionale di Siracusa, mirato alla tutela ed alla valorizzazione del territorio». Alla riunione erano presenti oltre al sindaco Valvo anche il presidente del Consorzio, Paolino Uccello, ed il direttore generale, Giuseppe Daidone, nonchè i componenti del consiglio di amministrazione del consorzio. «Il fine principale dell'istituzione della suddetta area marina protetta è la promozione turistica di tutta la zona di Vendicari - ha rimarcato Paolo Uccello, presidente del consorzio. Inoltre, l'idea è nata dalla necessità di mettere in rete le risorse naturalistiche di tutta la provincia siracusana, che ha nel suo territorio la più alta concentrazione di siti di grande interesse comunitario nonchè zone a protezione civile.

E' stato evidenziato anche in maniera particolare che con l'istituenda area marina non si vuole andare a gestire divieti ma si vogliono dare nuove opportunità al territorio, da mettere in rete con le altre importanti risorse esistenti. Nessun nuovo divieto quindi - ha concluso Paolino Uccello - si aggiungerà cioè per evitare che vengano arrecati danni nell'area, anche in considerazione dell'importante ruolo che le sue «foreste» di posidonia svolgono nel contrastare il fenomeno dell'erosione delle coste». Il direttore del consorzio, Giuseppe Daidone, ha puntualizzato che «tutti gli adempimenti burocratici sono stati fatti e che ora la parola passa al Ministero dell'Ambiente, a cui spetta il compito dell'istituzione dell'area marina protetta di Vendicari. Il consorzio - ha concluso il direttore generale Daidone - è stato costituito in tempo per potere attingere ai fondi di cinque milioni di euro previsti nella ultima legge Finanziaria e nel Fondo per le aree marine sottoutilizzate».
Il consiglio di amministrazione del consorzio è composto oltre che dal presidente e dal direttore generale, anche da: Giusepppe Belfiore, Pino Iuvara, Corrado Bianca, Antonio Zaccone, Rossella Salemi, Guglielmo Cicero, Massimo Perricone.

Benito Tagliaferro