PACHINO – La Polizia è risalita nel volgere di un'ora al presunto autore di un tentativo di rapina avvenuto domenica sera, verso le 19,30, nel rifornimento di benzina “Q8” all'ingresso di Pachino, sulla strada per Noto. In manette è finito Corrado Di Rosa, 22 anni, volto noto negli ambienti investigativi. Se gli indizi a suo carico sono, come ritiene la Polizia, più che convincenti, dovrà stabilirlo il giudice delle indagini preliminari, dinanzi al quale sarà adesso condotto per l'udienza di convalida del provvedimento di fermo. Il tentativo di rapina si è verificato verso le 19,30. Armato di un fucile un malfattore ha affrontato il gestore della stazione di servizio, intimandogli di consegnare il denaro. Era buio. Il rapinatore é sbucato improvvisamente da dietro il box dove si trovano un piccolo ufficio e gli impianti elettrici del rifornimento.

Il malfattore pensava che la zona deserta e il fattore sorpresa impaurissero la vittima: non si aspettava, insomma, la reazione del benzinaio, che invece c'è stata ed ha mandato all'aria i suoi piani. Il bandito, infatti, temendo di essere scoperto, è scappato correndo verso la campagna, dove coperto dall'oscurità è sparito in pochi istanti alla vista del gestore della stazione di servizio. Poco dopo sono arrivate le pattuglie del commissariato di Polizia. Le indicazioni precise del gestore del rifornimento ha messo subito gli investigatori sulla pista giusta. Dopo un'ora, infatti, è stato bloccato Corrado Di Rosa. Tutta una serie di indizi fanno ritenere che il fermato sia l'autore del colpo andato a vuoto. Ma gli investigatori adesso che sono risaliti al presunto rapinatore stanno verificando se hanno trovato la chiave di volta di altre indagini su episodi analoghi avvenuti nelle ultime settimane e tutti rimasti avvolti nel mistero.