PACHINO - Conferenza dibattito, venerdì pomeriggio, sul melanoma della coroide e sui principali problemi legati alla vista. Organizzata dall'Unitre, l'università della terza età, la conferenza ha visto come relatrice la dottoressa Katia Lauretta, oculista e collaboratrice della clinica oftalmologica dell'Università Policlinico di Catania guidata dall'équipe del professore Alfredo Reibaldi. L'Unitre di Pachino, dedicata al preside Pietro Moncada primo presidente dell'università della terza età, non è nuova a simili iniziative volte a favorire campagne informative soprattutto in ordine alla prevenzione.
A fare gli onori di casa è stato il professore Sebastiano Lucifora che ha introdotto il tema delle malattie della vista e la relatrice della serata. «Questa sera - ha dichiarato l'oculista Lauretta al termine della conferenza - abbiamo affrontato un tema un po' difficoltoso dal punto di vista tecnico, ma di fondamentale importanza soprattutto in ordine alla prevenzione.

Il melanoma della coroide infatti altro non è che un tumore dell'occhio che spesso rimane assolutamente asintomatico soprattutto se localizzato in zone periferiche e che per lungo tempo non dà segni di sé, salvo poi produrre metastasi ed essere purtroppo letale. Questa patologia è purtroppo in crescita, e l'università di Catania è uno dei centri più all'avanguardia nella cura di questo male. Tuttavia, le cure hanno effetti positivi soprattutto quando il tumore è piccolo e scoperto nelle sue fasi iniziali, quando non ha ancora dato alcun segno di sé. Per questo è importante la prevenzione, - ha continuato la dottoressa Lauretta - poiché spesso questo tipo di patologia viene scoperta nel corso di un normale controllo oculistico guardando il fondo oculare e dilatando la pupilla. Un controllo routinario, spesso salva non soltanto la vista ma la stessa vita». Tanti gli interventi, alla fine, da parte del pubblico presente in sala e che ha seguito con interesse le slides che sono state proiettate durante la conferenza.

s. m.