Prevenzione oncologica in collaborazione con l'Avis

Prevenzione oncologica in collaborazione con l'Avis PACHINO - Sarà realizzata in collaborazione con l'associazione Avis cittadina l'attività di prevenzione oncologica ideata dall'ex senatore Pietro Ferrara, medico oncologo, che ha programmato una serie di incontri con la cittadinanza aventi per tema "La comunicazione oncologica". "Ho chiesto l'utilizzo della sede dell'associazione Avis, -dice il medico pachinese- per un giorno alla settimana al fine di effettuare degli incontri personalizzati con i pazienti che vorranno usufruire di questo nuovo servizio preventivo. Sono infatti convinto che la comunicazione in oncologia rivesta un ruolo strategicamente importante sia per quel che attiene la fase della prevenzione che per quanto riguarda la fase della gestione della malattia. La comunicazione non interessa solo il canale medico paziente, -continua Ferrara- ma anche quello medico-familiare. C'è infatti un grande bisogno di comunicare i corretti stili di vita in modo da ridurre i fattori di rischio. E' per questo che ormai da tempo ho deciso di dedicarmi al tema della comunicazione e dell'informazione oncologica". Un servizio, quello progettato dal Ferrara, che dunque dovrebbe assumere la veste di un consultorio rivolto a quanti ne vogliano fare richiesta. "Mi sono deciso ad intraprendere questa iniziativa di carattere volontario dopo essermi reso conto che le istituzioni preposte, a causa della mancanza di fondi, non avrebbero mai avviato un simile sportello sanitario. Mi rendo conto che la partecipazione della gente alla mia iniziativa rappresenta una grossa incognita, ma sono fiducioso. E' infatti necessario insistere sugli incontri del tipo "Un medico per amico" che non sono certo delle lezioni, ma un'occasione in cui si discute insieme dei problemi e dei dubbi sui comportamenti pratici". Per promuovere questa iniziativa, il medico pachinese ha scritto al direttore generale dell' Asl 8 di Siracusa e per conoscenza anche al sindaco Barone in modo da coinvolgere anche i rami istituzionali. "Mi rendo conto che un servizio di questo tipo potrebbe creare delle problematiche di organizzazione sanitaria, ma voglio mettere a disposizione tutto il mio personale impegno per assicurare un servizio indispensabile al mantenimento della salute. Sempre in ambito di prevenzione, nei giorni scorsi Pietro Ferrara ha organizzato nella sala conferenze della Banca di Credito Cooperativo una conferenza dal titolo "I tumori, parliamone insieme".

"La buona riuscita dell'incontro, -ha dichiarato Ferrara- è dovuta anche all'impegno del sindaco, del direttore dell'istituto di credito che mi ha ospitato, del prof. Donato Greco, direttore del centro nazionale di epidemiologia dell'istituto superiore di sanità e del dottor Anselmo Madeddu, coordinatore del registro tumori provinciale. Grazie a questa équipe di lavoro si è avviato un discorso sicuramente costruttivo per cambiare la mentalità della popolazione nell'ambito della difesa della salute e non soltanto della cura". In quell'occasione è stato distribuito un opuscolo informativo redatto dallo stesso Ferrara riguardante la prevenzione dai tumori più frequenti e contenente anche un decalogo di norme comportamentali per migliorare lo stile di vita. "E' ampiamente dimostrato, -continua l'oncologo pachinese- che per vincere la battaglia contro le neoplasie, gioca un ruolo fondamentale la mente umana. La scienza ha infatti accertato che per farcela occorrono tre sistemi in connessione tra loro: il nervoso, l'endocrino e l'immunitario. Pertanto, -conclude il prof. Ferrara- il male del secolo non si può lottare né minimizzandolo, né disperandosi, ma mobilizzando tutte le proprie risorse e ricordando che la diagnostica precoce rende curabili molte forme tumorali. E' dunque essenziale svolgere periodicamente degli esami approfonditi in modo da aumentare le possibilità di cura.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 07-04-2004 - Categoria: Cronaca

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Comincia la campagna elettorale del Senatore Ferrara.

Evidentemente per chi non lo avesse capito inizia la nuova campagna elettorale del Sen. Ferrara. Le carenze strutturali delle USL, le dotazioni del AVIS, il rapporto ricercato con il Comune di Pachino: sono evidenti segnali di una campagna di pubblicità elettorale che il Ferrara stà iniziando a tempo debito. Lo capirebbe anche un ragazzino di cinque anni che è questo l'obiettivo, evidente, da raggiungere. Una cosa che dovrebbe essere istituita in Sicilia e in Italia dovrebbe essere quella di limitare adeguatamente ai medici di famiglia e più in generale a chi esercita questa professione di non potersi presentare alle elezioni politiche o amministrative dove si esercita il ruolo medico. Scrivo questo perchè è evidente che sulla sanità e sulla salute delle persone si giocano oggi più di ieri enormi speculazioni dovute al ruolo particolare che queste persone come professionisti della salute giocano sulla mente e sulla psiche dei cittadini. Ma è evidente che in una regione dove il Presidente è un medico: è cosa che ai politici non passa neanchè lontanamente nell'essere attuata e dalla loro mente. Evidente per portare un esempio, mi pare, la prossima presentazione della Dott.ssa Gozzo a Portopalo alle amministrative. Alla quale faccio una premessa e una preghiera che è quella di distinguere il ragionamento i generale e le implicazioni a livello personale. E di questo prego anche il Dott. Ferrara. Di fare, anche Lui, le dovute distinzioni. Poichè, tra l'altro, dello stesso mi ritengo anche un amico. Ma qui si parla dei rapporti generali fra medicina e politica e vi prego di non personalizzare e strumentalizzare a piacimento sulle sicure contraddizioni conflittuali tra i due ruoli.
Cordiali Saluti. Cordiali Saluti. Spiros