PORTOPALO - Il Consiglio comunale ha approvato, con il solo voto degli otto componenti della coalizione di maggioranza, quasi tutti i punti all'ordine del giorno della seduta di giovedì scorso. In particolare l'attenzione era concentrata sulla regolamentazione della zona A del Prg. Un passaggio che consentirà la messa in atto di interventi nel centro storico del paese. «Un punto che interessa tutti i cittadini - affermano dall'Amministrazione comunale - e in cui l'opposizione ha scelto di non votare». Le schermaglie con la minoranza, anche in questa occasione oltremodo agguerrita e decisa a mettere in difficoltà il sindaco, non sono mancate, toccando il punto più alto quando si è passati alla discussione sugli storni di bilancio. Un passaggio finanziario resosi necessario, in larga parte, per l'allestimento del programma di spettacoli estivi. I consiglieri di opposizione hanno eccepito circa il fatto che la somma, pari a 72 mila euro, non poteva essere ripartita per mancanza del mandato regionale. Su questo passaggio si è registrato l'intervento tecnico del ragioniere capo che ha chiarito come la somma da stornare fosse già disponibile, confermando la correttezza del passaggio in aula.
Compatta la maggioranza ha quindi approvato il punto. Da registrare l'attivismo di Ornella Burgaretta, ex presidente ed ora componente dell'opposizione consiliare, che ha chiesto la presentazione di una mozione d'ordine. Richiesta respinta dal presidente Corrado Scala. Il terreno di scontro si è poi spostato sul programma di spettacoli ed anche in questa occasione il presidente Scala ha avuto il suo da fare per evitare che la discussione in aula uscisse fuori dai binari dell'ordine del giorno. La seduta, dopo la sospensione di un'ora, è ripresa fino alle ore 23 circa. L'unico punto rinviato riguarda la commissione dei giudici popolari. Il sindaco ha risposto anche ad alcune interpellanze. Sul parco archeologico (questione attinente alla tematica degli espropri per la realizzazione di questa opera pubblica) il consigliere comunista Antonello Capodicasa ha chiesto che Cammisuli si pronunciasse con risposta scritta.
SERGIO TACCONE
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LaSicilia.it il 05-08-2007 - Categoria:
Politica