Primarie PD - Al seggio in 401 Bersani fa il pieno e a Portopalo Mirarchi lascia

Primarie PD - Al seggio in 401 Bersani fa il pieno e a Portopalo Mirarchi lascia PACHINO - (s. m. t.) Sono stati 401 i votanti alle elezioni primarie del Pd a Pachino. I votanti abituali - di tutte le formazioni politiche - alle elezioni amministrative sono stati circa 13mila, mentre gli aventi diritto al voto superano di poco quota ventimila, per cui alle primarie ha preso parte solo il 3% degli iscritti alle liste elettorali comunali, un numero tuttavia considerevolmente superiore al totale degli iscritti alle sezioni lòocali del Pd e di Sel. L'esito delle urne ha comunque visto una larga prevalenza per il segretario del Pd Pierluigi Bersani che ha riportato 240 preferenze contro gli 83 voti attirbuiti al sindaco fiorentino Matteo Renzi che dunque non ha fatto breccia nella sinistra pachinese, e i 77 di Vendola. Solo un voto è andato alla Puppato, mentre nessuna preferenza ha ottenuto Bruno Tabacci. Maggiore partecipazione, almeno in proporzione all'elettorato, si è avuta a Portopalo. Gli elettori che hanno votato alle primarie sono stati 266 e 169 le preferenze che sono andate a Bersani.

Anche qui Renzi non convince gli elettori di centrosinistra, ottenendo 47 consensi, appena un voto in più di Vendola che si ferma a 46 preferenze. Solo 2 i voti per la Puppato e 1 per Tabacci. Di esperienza complessivamente entusiasmante parla il segretario del Pd pachinese Marco Lao, secondo cui il dato complessivo della partecipazione di quasi 4 milioni di italiani al voto costituisce un segnale chiaro di inversione della tendenza nel rapporto con la politica. Lao ha anche espresso apprezzamenti per Bersani che ha introdotto, nelle regole delle primarie, anche il turno di ballottaggio. A livello locale le primarie «rappresentano un trampolino di lancio - ha affermato Lao - per la costruzione di un progetto e di una coalizione che guarda ai cittadini e che allaccia un rapporto sempre più intenso con la società civile e con tutti i pachinesi che vogliono rinnovare al 100 per cento la classe dirigente». Come altrove, anche a Pachino l'appuntamento con le primarie è al prossimo 2 dicembre con il turno di ballottaggio. A Portopalo, a conclusione delle primarie, Pino Mirarchi si è dimesso da portavoce e componente del direttivo locale del Pd. «Lascio in modo irrevocabile - ha affermato Mirarchi - ogni incarico in seno al direttivo del locale circolo del Pd, ovvero la carica di membro e portavoce. Le ragioni sono da attribuire soprattutto ad un'accumulata stanchezza fisica, congiuntamente ad altre ragioni di opportunità riguardanti la mia sfera privata e politica. Continuerò a essere un elettore del Pd anche al ballottaggio di domenica, sempre vicino alle indicazioni di Santi Nicita». Mirarchi si è detto soddisfatto dall'esito delle primarie a Portopalo. «Abbiamo lanciato un messaggio positivo, riuscendo a coinvolgere nuovi elettori».
Fonte: LaSicilia.it il 27-11-2012 - Categoria: Politica

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