Prime divergenze in seno al Pdl

Primi concreti movimenti a Pachino in vista delle elezioni provinciali. Intanto all'interno di realtà politiche del medesimo schieramento i rapporti non sembrano idilliaci. E' il caso, ad esempio, di Forza Italia e del Circolo del Buon governo. Il segretario forzista, Giuseppe Giliberto, auspica la convergenza su un nome da appoggiare per avere un pachinese in consiglio provinciale. «Ritengo che il nostro partito abbia la forza per esprimere un consigliere provinciale – afferma Giliberto – ma è chiaro che bisognerà individuare le strade opportune per giungere ad una candidatura quanto più possibile condivisa, senza scelte autoreferenziali». Giliberto parla anche del Pdl e di modifiche che saranno necessarie per avere un partito che non sia la mera somma di due realtà politiche ma un'unica forza. «Al momento – dichiara il segretario pachinese di Forza Italia - il Pdl è un insieme di Forza Italia e alleanza Nazionale, con due segreterie, strategie discusse in separate sedi e poco o nulla di unitario». Enzo Laudicino (Circolo del Buon governo) sottolinea un punto. «Al momento non c'è alcun nome sul piatto, aspettiamo le indicazioni che giungeranno da Siracusa. Per quanto ci riguarda, il nostro atteggiamento è di totale collaborazione, senza alcuna volontà di effettuare delle fughe in avanti.

Ad ogni modo, - aggiunge Laudicino – opportuno ribadire che appoggeremo la linea che sceglieranno i vertici siracusani del partito, convinti che Pachino abbia la forza per eleggere un consigliere provinciale della nostra area politica». Sulle ruggini Circolo-forza Italia entrambi si trinceranno dietro mezza frasi. «Non mi sono piaciuti certi atteggiamenti recenti – aggiunge Giliberto – quasi a voler sminuire o oscurare il mio ruolo di segretario di Forza Italia. Torno a dire che se l'approccio è collaborativo, sono il primo io a dire sì». Sulla stessa linea Laudicino. «Il nostro atteggiamento è sempre stato collaborativo», aggiunge. Intanto circolano i primi nomi di possibili candidati pachinesi alle provinciali 2008: quasi certa la candidatura dell'uscente Pina Ignaccolo (Mpa) mentre restano sottotraccia le strategie del Partito Democratico e di Rifondazione Comunista. Stesso discorso per Alleanza Nazionale. Da Portopalo si continua a fare il nome dell'attuale assessore comunale Salvo Pisana come probabile candidato con l'Udc. Ma non sarebbe l'unico portopalese candidato ad un seggio al prossimo consiglio provinciale. Il Pd da una parte e An dall'altra potrebbero avanzare dei loro nomi da sostenere per l'appuntamento elettorale provinciale di metà giugno.

SER.TAC.
Fonte: LaSicilia.it il 23-04-2008 - Categoria: Politica

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net