PORTOPALO - La questione rifiuti potrebbe creare a breve termine problemi di copertura spese a carico del comune portopalese. Il conferimento dei rifiuti solidi urbani in altre discariche, dopo la chiusura di quella di contrada Coste Sant'Ippolito, da mesi determina un aggravio di spese non indifferente che sin qui il bilancio comunale è riuscito a coprire, sia pur tagliando altre voci di spesa, come è stato spiegato in un manifesto pubblico, affisso nei mesi estivi, dal sindaco Cammisuli. Ma questo margine di manovra si sta esaurendo e senza novità a breve termine potrebbero sorgere dei problemi finanziari. Dal Comune indicano nella fine dell'anno il momento topico.

Ed intanto si analizza la situazione attuale per cercare di individuare dei settori che presenterebbero opportunità di ridurre le uscite, pur nel contesto di un bilancio dove le voci da tagliare sono ridotte al lumicino, anche a causa dei minori stanziamenti per gli enti locali. Insomma, dal momento che la matematica non è mai stata un'opinione, le ipotesi sono due: o si risparmia in qualche voce di spesa o si aumentano le entrate. Questa seconda ipotesi all'interno della coalizione di maggioranza viene vista in modo negativo. Dal centrodestra, infatti, sottolineano il rischio di prestare il fianco ad attacchi demagogici, ad alto tasso di speculazione pre-elettorale, in caso di aumento delle entrate. L'ultima parola, come in altre occasioni, spetterà al sindaco, dopo aver sentito i settori interessati. Da una prima analisi della situazione, c'è chi fa notare dall'interno del Palazzo municipale, non mancherebbero le possibilità di risparmiare in qualche settore. E c'è chi confida in novità significative entro la fine dell'anno, tali da eliminare i rischi di ricorrere ad un aumento di entrate. L'opposizione, comunque, si dice pronta a passare al setaccio le scelte della giunta.

SERGIO TACCONE