MARZAMEMI - Un mix di profumi e sapori dal gusto tutto mediterraneo in riva al mare nello splendido scenario della Balata di Marzamemi. Si è aperta così la seconda edizione del "Bottarga festival" organizzata dall'Associazione promozionale Sud orientale sicula presieduta da Pasquale Aliffi. In dieci stand offerti e messi a disposizione dall'organizzazione, si sono mescolati profumi e sapori dei prodotti tipici dal gusto tutto siciliano e locale. Ma il "piatto forte" per eccellenza è stata la gara tra cuochi, magistralmente coordinata da Pasqualino Giudice, in cui sapienti maestri di squisitezze si sono sfidati nella preparazione di piatti a base del caviale del mare, e cioè la bottarga di tonno. Gli chef hanno così onorato al meglio, con la preparazione di prelibatezze l'ospite d'onore della manifestazione, la bottarga, rivalutando e inventando piatti con alla base uno degli elementi più tipici della cucina siciliana. Tra i maestri di cucina c'era anche Ciccio Giaquinta, presidente dell'associazione "Scuola d'arte culinaria siciliana" che non è voluto mancare all'appuntamento con il concorso gastronomico a cui hanno preso parte inoltre gli chef Renato Giordanella, Bartolo Barone, Salvatore Castelletti, Giovanni Barrera, Sofia Iabichella e Giuseppe Camillieri.
I sette chef, hanno preparato tre antipasti, tre primi e due secondi, gustati dalla giuria composta da Vittorio Lucca, Carmelo Tuccitto, Franco Giuliano, Nello Lissandrello e Salvatore Santuccio. I giurati hanno assaggiato i piatti e le specialità cucinati con maestria dagli chef in concorso, e la loro decisione è stata certamente sofferta. Ogni piatto infatti era dotato di caratteristiche proprie tali da renderlo unico al palato, nonostante il comune denominatore, e cioè la bottarga. Alla fine ha vinto il giovane chef Salvatore Castelletti con un "Tortino di patate con pecorino e bottarga su crema di piselli e striscioline di seppia", un piatto che, a dire dei giurati, ha lasciato il segno. Ma ad apprezzare il gusto della bottarga non è stata solo la ristretta giuria. Moltissimi infatti sono stati i clienti del ristorante dove si è svolto il concorso che oltre ad assistere hanno anche ordinato un menù a base di bottarga e di derivati del tonno. Ieri sera inoltre, seconda giornata del Bottarga festival, si è svolta la sagra vera e propria. Già venerdì all'apertura degli stand, erano stati tantissimi i turisti che si erano messi in coda per degustare le squisitezze a base di tonno, e tutto ciò a conferma del fatto che il turismo enogastronomico attira numerosi visitatori nonostante la stagione sia ormai in fase calante. Questa sera ci sarà la serata conclusiva con le premiazioni dell'estemporanea di pittura, del concorso gastronomico e del premio giornalistico.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 28-08-2005 - Categoria:
Cultura e spettacolo
Il maiale del mare
Il Tonno e i suoi derivati,sono la cosa più gustosa dei prodotti del mediterraneo.Mi potete parlare di tutti gli altri sapori,(), ed odori che costituiscono la base della nostra cucina mediterranea,ma di fronte al Tonno,salato ogni barriera viene infranta dalla squisitezza assoluta e dal profumo e dal gusto sapore melodioso della Bottarga. Ma come si è detto,nel titolo, richiamano alcune altre parti del tonno che pochi conoscono,nel provare la prelibatezza del il "cuore del tonno salato" che sublima una serie di gusti particolari, delle singole parti di Tonno, che hanno nella Ventresca la regina del palato. Per non parlare,delle parti che mi pare oggi,non commercializzabili,che sono: "le budella di tonno sotto sale". Insomma, il Tonno in mare, come il maiale in terra, si presta bene ad essere conservato. E i suoi profumi e sapori ottengono dal grande pubblico favorevole e intensa risposta!
ultime dall'Agenzia AFA( nel vero senso del termine)
Fatto vero!!!
Recentemente,al largo di contrada Raneddi, ne sono stati avvistati un paio, "di Tonni".
Ma, dopo una sommaria verifica, si è scoperto chi erano:due che con un mazzo di volantini,gridavano a squarciago:votate per me,votate per me!!!!Mentre, i due, si scambiavano qualche cazzotto,nel tentativo,vano, di sovrastare l'altro!!!( campagna elettorale subaquea).I pescatori,della super motonave d'altura,(dove entra il tonno ed esce la scatoletta),dalle dimensioni di una vera astronave del mare, battente bandiera giapponese, costernati e delusi, ma anche un pò arrabbiati, "con tutta questa caciara nelle rete",e vista l'inconsistenza della loro mole e l'assenza di qualsiasi parte commestibile:sono stati ritenuti "privi di qualsiasi rilevanza culinaria",("ni sushi, ni sushi") e sono stati liberati e lasciati andare in mare...
Dall'alto del Porto Ulisse...Cordiali Saluti,Ulisse