La Provincia regionale aggiunge un altro tassello nel programma di riordino del sistema scolastico. Ieri mattina, nel salone dell'ente di via Malta, è stato presentato infatti alla stampa il progetto per la costruzione del polivalente di Pachino.
A relazionare sui contenuti del progetto nonché sull'importanza che il plesso rivestirà per gli studenti e per tutta la società, sono stati chiamati: uno dei due progettisti, Paolo Buccheri; il presidente della Provincia, Bruno Marziano; l'assessore alla Pubblica Istruzione, Salvo Baio; il dirigente di settore, Angelo Di Mauro; il sindaco di Pachino, Sebastiano Barone. Il progetto, giunto alla fase definitiva, prevede la costruzione di un imponente complesso edilizio, atto ad ospitare il Liceo scientifico e l'Istituto tecnico industriale e comprensivo di: quaranta aule per la didattica, per una superficie totale di mq 1.988; sei aule speciali, per una superficie totale di 606 mq; sette laboratori la cui estensione complessiva sarà di circa 721 mq. Il progetto prevede poi la realizzazione di una palestra coperta in un luogo non intersecante con la scuola, per consentirne una «tranquilla» fruizione da parte di esterni. Completano, poi, il contesto architettonico l'auditorium, la biblioteca il bar, la presidenza, la vice- presidenza, la sala professori, la segreteria, ed altri locali complementari.
L'impegno di spesa previsto è di circa 13 milioni cinquecentoquarantaduemila euro. Il progetto risponde a leggi di natura formale e funzionale come dimostra l'assemblaggio dei vari corpi edilizi che, distinti per funzioni didattiche, riescono a disporre un ordine gerarchico negli spazi interni. I progettisti, avvalendosi della naturale pendenza del lotto, hanno creato dei livelli funzionali. L'area su cui dovrebbe sorgere il polivalente di Pachino è stata individuata tra la circonvallazione «Aldo Moro» e l'ospedale civico. La cifra per la realizzazione del polivalente dovrebbe essere recuperata mediante i Buoni ordinari provinciali, che la Provincia ha già attivato per altre opere per un totale di circa 43 milioni di euro. Pur tuttavia l'amministrazione provinciale spera di accedere agli interventi straordinari previsti dallo Stato per il settore scolastico dopo i fatti di San Giuliano. Alla presentazione del progetto ha preso parte anche la consigliera Giuseppina Ignaccolo che alla progettazione ha dato notevole impulso. Il consigliere dei Ds, durante la precedente amministrazione, aveva addirittura presentata una denuncia alla Procura per porre fine alla «spola» che il progetto faceva da un ufficio all'altro.
di Lucia Corsale
Fonte:
LaSicilia.it il 19-04-2003 - Categoria:
Cronaca
La presenza di forti pendenze evidenzia la innaturale posizione della imponente struttura. Le leggi(NORME) formali che riguardano i portatori di Handicap sono state osservate?.Da ricordare a quanti non lo sapessero che la progettazione è stata fatta due volte. L'incarico infatti era stato affidato a due professionisti di Pachino.(ANNO 1989-90)La Provincia ,non sappiamo per quale motivo,ha revocato l'incarico nel 1997-98. Pertanto si puo' già dire che i primi dieci anni sono passati inutilmente. Per cui per la realizzazione e definizione del progetto prevediamo tempi biblici.VOTATE E FATE VOTARE...........incredibile ma vero!!!!!!!!
NEGLI ANNI 80 FREQUENTAVO IL LOCALE LICEO SCIENTIFICO ("STATALE")E GIA' SI PARLAVA DELLE INSUFFICIENZE STRUTTURALI CHE IL NOSTRO COMPRENSORIO ERA DESTINATO A SOFFRIRE A CAUSA DI MIOPIE AMMINISTRATIVE, PER COLPA DEL SOLITO "GOVERNO LADRO". I GOVERNI SI SONO SUCCEDUTI, LE REPUBBLICHE PURE, I PARTITI SI SONO RINNOVATI, RIFATTI L'IMMAGINE, ECC. I PACHINESI HANNO RISCOPERTO L'AGRICOLTURA, HANNO RICONVERTITO LE COLTURE VITIVINICOLE IN SERRICOLE, HANNO CREDUTO NELLA SCOMMESSA "QUALITA'", STANNO RISCOPRENDO LA COLTURA DELLA VITE, ECC.
I NOSTRI RAPPRESENTANTI POLITICI NEGLI ULTIMI 20 GIORNI CI STANNO STUPENDO CON GLI EFFETTI SPECIALI, CON I FUOCHI D'ARTIFICIO, ECC.
QUANTI ECCETERA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!