PACHINO - Sono diversi i progetti che il comune di Pachino si propone di realizzare,a breve e a lungo termine,basti pensare che sono stati espletati circa 32 appalti dall'approvazione del bilancio. Tra le opere pubbliche di interesse sportivo, in un paese in cui lo sport sta ricominciando a vivere,figura la manutenzione del pallone tensostatico. La gara d'appalto è già stata espletata,si aspetta l'inizio dei lavori per la riparazione del telone sul quale da tempo era presente una frattura,che a lungo andare rischiava di aprirsi ulteriormente, si procederà anche ad eseguire qualche lavoro a livello strutturale,qualora fosse necessario. Risolti anche i problemi con la Sovrintendenza che avevano bloccato i lavori di rifacimento di alcune strade interne al paese,via Buonarroti e via De Pretis. "Ci sono già progetti e finanziamenti-afferma l'assessore ai lavori pubblici Furio Controsceri- si aspetta solo l'espletamento della gara d'appalto per il prossimo 11 Marzo." Inizieranno presto anche i lavori alla palestra della scuola media "V.Brancati", per anni gli alunni hanno dovuto accontentarsi di un cortile e nei giorni di pioggia di un corridoio,sicuramente poco idoneo a svolgere attività fisica.
Il comune sta anche lavorando per attrezzare le aree destinate alla Protezione Civile,con l'obbiettivo di trasferirvi la fiera quindicinale, spina nel fianco di tutte le amministrazioni, e motivo di lamentela degli abitanti del quartiere S.Corrado,che da anni convivono con una situazione diventata ormai insostenibile. E per prevenire i continui incidenti nell'ormai noto incrocio del mercato ortofrutticolo, il comune ha in progetto la costruzione di una rotatoria che dovrebbe consentire anche di risolvere i problemi di viabilità e sicurezza in una zona altamente trafficata. Appaltati anche i lavori per il nuovo serbatoio pensile, che una volta completo,renderà più efficiente l'erogazione idrica giornaliera,risolvendo i problemi di quelle zone in cui,soprattutto durante il periodo estivo,la pressione dell'acqua è bassa.
E non potevano mancare i progetti di valorizzazione del territorio,opere per un importo complessivo di circa 11 miliardi delle vecchie lire e che coinvolgeranno il borgo marinaro di Marzamemi e tutta la fascia costiera.L'attuale amministrazione, ambisce non solo al recupero del Palmento Rudinì per la realizzazione di un museo del vino,che svolgerà sicuramente un ruolo di forte richiamo turistico-culturale,ma anche alla realizzazione di un percorso turistico-archeologico,dal pantano di Marzamemi a contrada Cugni,passando per la Grotta di Calafarina. Verranno realizzate opere di sistemazione, di piantumazione, aree di ristoro con relativi parcheggi per permettere ai visitatori di godere delle bellezze del nostro territorio.
Il comune sta anche lavorando per attrezzare le aree destinate alla Protezione Civile,con l'obbiettivo di trasferirvi la fiera quindicinale, spina nel fianco di tutte le amministrazioni, e motivo di lamentela degli abitanti del quartiere S.Corrado,che da anni convivono con una situazione diventata ormai insostenibile. E per prevenire i continui incidenti nell'ormai noto incrocio del mercato ortofrutticolo, il comune ha in progetto la costruzione di una rotatoria che dovrebbe consentire anche di risolvere i problemi di viabilità e sicurezza in una zona altamente trafficata. Appaltati anche i lavori per il nuovo serbatoio pensile, che una volta completo,renderà più efficiente l'erogazione idrica giornaliera,risolvendo i problemi di quelle zone in cui,soprattutto durante il periodo estivo,la pressione dell'acqua è bassa.
E non potevano mancare i progetti di valorizzazione del territorio,opere per un importo complessivo di circa 11 miliardi delle vecchie lire e che coinvolgeranno il borgo marinaro di Marzamemi e tutta la fascia costiera.L'attuale amministrazione, ambisce non solo al recupero del Palmento Rudinì per la realizzazione di un museo del vino,che svolgerà sicuramente un ruolo di forte richiamo turistico-culturale,ma anche alla realizzazione di un percorso turistico-archeologico,dal pantano di Marzamemi a contrada Cugni,passando per la Grotta di Calafarina. Verranno realizzate opere di sistemazione, di piantumazione, aree di ristoro con relativi parcheggi per permettere ai visitatori di godere delle bellezze del nostro territorio.
Fonte: LaSicilia.it il 20-02-2003 - Categoria: Cronaca
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Salve a tutti i lettori....
Cari Amici è proprio vero: la verità fa' male!!!!!!!!!!!
Dopo la pubblicazione di alcune puntualizzazioni sugli aspetti e contorni che hanno caratterizzato la vita politico-amministrativa della città di Pachino(con puntualizzazioni a livello personale )necessarie per stabilire un minimo di verità storica su quanto accaduto nell'ambito della cosidetta Sinistra) Ci siamo ritrovati a subire una serie di contumelie informatiche giornaliere con email e di messaggi trasversali di tipo pseudo-omertoso che hanno caratterizzato la mia vita in questi ultimi giorni. Queste persone si sono sentite direttamente, "toccate" da quanto ho scritto. Forse gli autori si sono convinti di avere (vedi il virus INETINFO.EXE) in qualche modo INTIMIDITO IL SOTTOSCRITTO. Ebbene queste persone si sbagliano di grosso!!!!!!!!!!!. Si è vero. Sono stato pungente e provocatorio, ma l'ho fatto al sol fine di fare conoscere ai piu' e direttamente una informazione completa su alcune vicende politiche chi mi hanno coinvolto e di come sono andate, realmente, le cose. Gravi, perchè di fatto hanno fatto perder molto tempo e terreno alla "Ammistrazione"(di centrosinistra ) di Pachino, rispetto ai Comuni vicini nella programmazione negoziata degli anni scorsi.
Sono stato ironico e pungente nel commento che riguarda la "concorde posizione dei D.S. di Portopalo" solo, esclusivamente, per sottolineare e rimarcare come si sia persa anche questa importante opportunità per la costruzione di un Istituto polivalente a Pachino. Non ho nulla di personale nei confronti del rappresentante provinciale dei D.S. e questa è la verità.Ma qualche sassolino che riguardava l'architettura pansechiana devo ammetterlo c'è l'ho è dovevo per forza di cose togliermelo.
Il rappresentante D.S. va' sostenuta se si è impegnata per la collettività ,se ha seminato raccoglierà. Le suggerisco, comunque, se dovesse essere rieletta (e gli lo auguro); o a chiunque voglia fare sua questa proposta di riconsiderare l'importanza simbolico-strategica di "TORREFANO" area di Belvedere e Torre (Papallosso) di pertinenza Provinciale. Perchè nel tempo storico e geografico essa configura e rappresenta il luogo fisico (puntuale) della terza punta della Sicilia. E credetemi non è poco!!!!!(Qualsiasi altra realtà locale approfitterebbe di questa invidiale, per alcuni versi, posizione nell'ambito del bacino del mediterraneo).- (Vedi per esempio,(lo scippo) della cittadinaza onoraria all'amico israeliano da parte di Ispica sul Naomi)-
Piu' progetti si fanno, piu' gare di appalto si espletano piu' lavori reali si realizzano e piu' si và avanti verso quell'obbiettivo che è la rimodellazione del territorio in una ottica di sviluppo sostenibile e di marketing territoriale ed urbanistico che riguarda in prima battuta lo stato sociale e culturale della comunità residente.
Pare che questa "verità" sia entrata oramai nel linguaggio comune anche nella realtà politica locale. E questo ci fà molto piacere. Certo sorprende sentire che annosi problemi non sono stati risolti e che di fatto le problematiche lasciate dieci anni fa' si ripropongono ancora oggi pari pari. Ho diversi documenti sulla attività svolta tra il 1988 ed il 1990, come Consigliere Comunale, che ancora oggi vengono puntualmente ri-proposti alla realizzazione.
(Una per tutte la relazione dell'ingegnere progettista dell'acquedotto comunale, che dichiarava la quantizzazione risolutiva e finale degli oneri per il definitivo funzionamento del serbatoio pensile)
Queste mancate realizzazioni fanno vedere, chiaramente, che se evoluzione della produzione agricola (a livello europeo ed exstraeuropeo) c'è stata in campo privato (Pomodorino ne mangio circa un paio di KG alla settimana con bottarga e tunnina salata con olio di Pachino che è mondiale- e tiene il confronto con il toscano-che è un vero piacere);in paritempo non ci sono state la realizzazioni delle infrastrutture e strutture che dovevano essere realizzate dalla mano pubblica.(Res Pubbica) Oggi, questa Amministrazione concentra in una sola volontà sostanziale le due esigenze e realtà. L'integrazione dei due sistemi: il Produttivo e l'Amministrativo pare sia oggi una realtà.Mentre quello culturale pare si sia spostato a Sirscusa. L'attuale SINDACO ne rappresenta la sintesi piu' eloquente: lasciamolo lavorare!!!!!!
All'AMMINISTRAZIONE suggerisco, se è consentito, una grossa opportunità urbanistico-territoriale che è l'area della ex stazione ferroviaria di Pachino. Questa area è della Società Metropolis,la quale è disponibile e attende una proposta da Parte del Comune per l'eventuale acquisto dell'area. Io credo che questa area potrebbe giocare un ruolo determinante e importante per la realizzazione di una aree (cerniera)attrezzata e integrata a livello fieristico ricreativo e produttivo artigianale. La sua posizione, nei confronti del centri urbani, con con l'area Cugni, verso est; e se si realizzassero alcune infrastrutture stradali, questa area, potrebbe aprire un importante dialogo con le aree ad ovest area Torre Xibini e con la costa Ovest del territorio. (Dall'isola delle Correnti a Portoulisse). Basterebbe realizzare una strada di collegamento all'altezza dell'Istituto Spinelli per proseguire verso la Torre e continuando (attenti all'incrocio) verso Maucini. Si potrebbe realizzare un strada( tunnel o sbancamento (meglio tunnel) -meno di mezzo chilometro- fra la curva della Scribata e la curva della Scaro-Chiappa. Questa piccola opera stradale metterebbe immediatamente in comunicazione diretta tutta l'area est di Pachino con l'area ovest.(Da marzamemi a Granelli Portulisse)
Il riuso della linea ferrata fino a Cugni (alto) e proseguendo fino a Marzamemi.(La riutilizzazione di Cava Morello per in drive-in cinematografico o similari.
Come sappiamo la stazione di Marzamemi è collegata all'area industriale e artigianale(vari Magazzini) e dunque con tutta l'area della baia Marzamemi (Porto delle Colombe).
E con l'istituto Agrario che ha un ruolo molto importante da sempre.
In questa sede voglio sottolineare (senza ironia) che se molti progetti e realizzazioni rigurderanno la fascia costiera ionica,(la programmazione è stata fatta a livello Provinciale). Dalla bretella di Cala bernardo a Vendicari a Marzamemi fino a Portopalo: lo stesso non possiamo dire della fascia mediterranea. Ritengo che la proposta di realizzare la breve strada (sopra descritta)unitamente al potenziamento della bretella Pachino-Rosolini siano integrative e cumulabili alle azione di riconfigurazione urbanistica pianificate: dunque un contributo per questa città e per lo sviluppo di questo territorio. Io credo che con queste proposte, molte problematiche di sviluppo e intregrazione e di apertura territoriale si realizzerebbero completamente creando un supporto strutturale (vedi anche Maucini-Portopalo e al potenziamento del rada) in una visione unitaria dello sviluppo dell'intero Pachino Promontorio.
Questa la lascio ai posteri, forse nel prossimo decennio si capirà effettivamente cosa voglio dire oggi. Cordiali Saluti......a Tutti. A chi manda i virus facciamo un disteso e cordiale sorriso e gli diciamo:
Ciao Attila.....
P.S.
Saluti da Firenze.
Comunque, anche qui le problematiche ambientali non sono risolte e le complicazioni urbanistiche si accumulano da decenni.. Per questo quando occorre facciamo sentire la nostra voce.....nei forum predisposti del Comune.(A Rosolini lo hanno capito) Attendiamo che anche Pachino capisca che siamo in DEMOCRAZIA.............almeno per ora!!!!! Chi non l'ho ha capito e (siamo sicuri) non l'ho capirà mai è l'Amministratore tecnico informatico del sito (ufficiale) del Comune di Pachino. Cordialissimi Saluti.
(Chiedere è lecito e rispondere è cortesia.)
Cari Amici è proprio vero: la verità fa' male!!!!!!!!!!!
Dopo la pubblicazione di alcune puntualizzazioni sugli aspetti e contorni che hanno caratterizzato la vita politico-amministrativa della città di Pachino(con puntualizzazioni a livello personale )necessarie per stabilire un minimo di verità storica su quanto accaduto nell'ambito della cosidetta Sinistra) Ci siamo ritrovati a subire una serie di contumelie informatiche giornaliere con email e di messaggi trasversali di tipo pseudo-omertoso che hanno caratterizzato la mia vita in questi ultimi giorni. Queste persone si sono sentite direttamente, "toccate" da quanto ho scritto. Forse gli autori si sono convinti di avere (vedi il virus INETINFO.EXE) in qualche modo INTIMIDITO IL SOTTOSCRITTO. Ebbene queste persone si sbagliano di grosso!!!!!!!!!!!. Si è vero. Sono stato pungente e provocatorio, ma l'ho fatto al sol fine di fare conoscere ai piu' e direttamente una informazione completa su alcune vicende politiche chi mi hanno coinvolto e di come sono andate, realmente, le cose. Gravi, perchè di fatto hanno fatto perder molto tempo e terreno alla "Ammistrazione"(di centrosinistra ) di Pachino, rispetto ai Comuni vicini nella programmazione negoziata degli anni scorsi.
Sono stato ironico e pungente nel commento che riguarda la "concorde posizione dei D.S. di Portopalo" solo, esclusivamente, per sottolineare e rimarcare come si sia persa anche questa importante opportunità per la costruzione di un Istituto polivalente a Pachino. Non ho nulla di personale nei confronti del rappresentante provinciale dei D.S. e questa è la verità.Ma qualche sassolino che riguardava l'architettura pansechiana devo ammetterlo c'è l'ho è dovevo per forza di cose togliermelo.
Il rappresentante D.S. va' sostenuta se si è impegnata per la collettività ,se ha seminato raccoglierà. Le suggerisco, comunque, se dovesse essere rieletta (e gli lo auguro); o a chiunque voglia fare sua questa proposta di riconsiderare l'importanza simbolico-strategica di "TORREFANO" area di Belvedere e Torre (Papallosso) di pertinenza Provinciale. Perchè nel tempo storico e geografico essa configura e rappresenta il luogo fisico (puntuale) della terza punta della Sicilia. E credetemi non è poco!!!!!(Qualsiasi altra realtà locale approfitterebbe di questa invidiale, per alcuni versi, posizione nell'ambito del bacino del mediterraneo).- (Vedi per esempio,(lo scippo) della cittadinaza onoraria all'amico israeliano da parte di Ispica sul Naomi)-
Piu' progetti si fanno, piu' gare di appalto si espletano piu' lavori reali si realizzano e piu' si và avanti verso quell'obbiettivo che è la rimodellazione del territorio in una ottica di sviluppo sostenibile e di marketing territoriale ed urbanistico che riguarda in prima battuta lo stato sociale e culturale della comunità residente.
Pare che questa "verità" sia entrata oramai nel linguaggio comune anche nella realtà politica locale. E questo ci fà molto piacere. Certo sorprende sentire che annosi problemi non sono stati risolti e che di fatto le problematiche lasciate dieci anni fa' si ripropongono ancora oggi pari pari. Ho diversi documenti sulla attività svolta tra il 1988 ed il 1990, come Consigliere Comunale, che ancora oggi vengono puntualmente ri-proposti alla realizzazione.
(Una per tutte la relazione dell'ingegnere progettista dell'acquedotto comunale, che dichiarava la quantizzazione risolutiva e finale degli oneri per il definitivo funzionamento del serbatoio pensile)
Queste mancate realizzazioni fanno vedere, chiaramente, che se evoluzione della produzione agricola (a livello europeo ed exstraeuropeo) c'è stata in campo privato (Pomodorino ne mangio circa un paio di KG alla settimana con bottarga e tunnina salata con olio di Pachino che è mondiale- e tiene il confronto con il toscano-che è un vero piacere);in paritempo non ci sono state la realizzazioni delle infrastrutture e strutture che dovevano essere realizzate dalla mano pubblica.(Res Pubbica) Oggi, questa Amministrazione concentra in una sola volontà sostanziale le due esigenze e realtà. L'integrazione dei due sistemi: il Produttivo e l'Amministrativo pare sia oggi una realtà.Mentre quello culturale pare si sia spostato a Sirscusa. L'attuale SINDACO ne rappresenta la sintesi piu' eloquente: lasciamolo lavorare!!!!!!
All'AMMINISTRAZIONE suggerisco, se è consentito, una grossa opportunità urbanistico-territoriale che è l'area della ex stazione ferroviaria di Pachino. Questa area è della Società Metropolis,la quale è disponibile e attende una proposta da Parte del Comune per l'eventuale acquisto dell'area. Io credo che questa area potrebbe giocare un ruolo determinante e importante per la realizzazione di una aree (cerniera)attrezzata e integrata a livello fieristico ricreativo e produttivo artigianale. La sua posizione, nei confronti del centri urbani, con con l'area Cugni, verso est; e se si realizzassero alcune infrastrutture stradali, questa area, potrebbe aprire un importante dialogo con le aree ad ovest area Torre Xibini e con la costa Ovest del territorio. (Dall'isola delle Correnti a Portoulisse). Basterebbe realizzare una strada di collegamento all'altezza dell'Istituto Spinelli per proseguire verso la Torre e continuando (attenti all'incrocio) verso Maucini. Si potrebbe realizzare un strada( tunnel o sbancamento (meglio tunnel) -meno di mezzo chilometro- fra la curva della Scribata e la curva della Scaro-Chiappa. Questa piccola opera stradale metterebbe immediatamente in comunicazione diretta tutta l'area est di Pachino con l'area ovest.(Da marzamemi a Granelli Portulisse)
Il riuso della linea ferrata fino a Cugni (alto) e proseguendo fino a Marzamemi.(La riutilizzazione di Cava Morello per in drive-in cinematografico o similari.
Come sappiamo la stazione di Marzamemi è collegata all'area industriale e artigianale(vari Magazzini) e dunque con tutta l'area della baia Marzamemi (Porto delle Colombe).
E con l'istituto Agrario che ha un ruolo molto importante da sempre.
In questa sede voglio sottolineare (senza ironia) che se molti progetti e realizzazioni rigurderanno la fascia costiera ionica,(la programmazione è stata fatta a livello Provinciale). Dalla bretella di Cala bernardo a Vendicari a Marzamemi fino a Portopalo: lo stesso non possiamo dire della fascia mediterranea. Ritengo che la proposta di realizzare la breve strada (sopra descritta)unitamente al potenziamento della bretella Pachino-Rosolini siano integrative e cumulabili alle azione di riconfigurazione urbanistica pianificate: dunque un contributo per questa città e per lo sviluppo di questo territorio. Io credo che con queste proposte, molte problematiche di sviluppo e intregrazione e di apertura territoriale si realizzerebbero completamente creando un supporto strutturale (vedi anche Maucini-Portopalo e al potenziamento del rada) in una visione unitaria dello sviluppo dell'intero Pachino Promontorio.
Questa la lascio ai posteri, forse nel prossimo decennio si capirà effettivamente cosa voglio dire oggi. Cordiali Saluti......a Tutti. A chi manda i virus facciamo un disteso e cordiale sorriso e gli diciamo:
Ciao Attila.....
P.S.
Saluti da Firenze.
Comunque, anche qui le problematiche ambientali non sono risolte e le complicazioni urbanistiche si accumulano da decenni.. Per questo quando occorre facciamo sentire la nostra voce.....nei forum predisposti del Comune.(A Rosolini lo hanno capito) Attendiamo che anche Pachino capisca che siamo in DEMOCRAZIA.............almeno per ora!!!!! Chi non l'ho ha capito e (siamo sicuri) non l'ho capirà mai è l'Amministratore tecnico informatico del sito (ufficiale) del Comune di Pachino. Cordialissimi Saluti.
(Chiedere è lecito e rispondere è cortesia.)
P.S. "La cultura si è spostata a Siracusa" Si riferisce alle attività Culturali ed espositive della "Galleria Roma" e alla benefica azione Culturale del Prof. Brancato e del simpaticissimo critico Paolo Bonaiuto che sono di Pachino.