Pronto a partire (il 22) il Festival del Cinema di Frontiera
PACHINO - Tra pochi giorni sarà di nuovo frontiera a Pachino e Marzamemi. Il 22 luglio scatta infatti la terza edizione del "Festival del Cinema di Frontiera". Una manifestazione che in pochi anni si è ritagliata uno spazio significativo nel settore cinematografico grazie alla presenza di nomi di richiamo come Luca Zingaretti e Antonio Catania, intervenuti nell'edizione dello scorso anno. Per questa edizione si annuncia la partecipazione di Eleonora Giorni. Per quanto riguarda il concorso cinematografico va detto che i i film in concorso saranno sei dai quali uscirà il vincitore.L'iniziativa è sostenuta tra gli altri dal comune di Pachino e dalla Provincia di Siracusa ed è organizzata dal cinecircolo "Baia delle Tortore". Direttore artistico della kermesse pachinese è il regista Correale, che ha girato in provincia di Siracusa alcune scene di uno dei suoi film, "Oltremare".
GRAZIE AL CINEMA DI FRONTIERA SI POTRA' AVVIARE UNA NUOVA STRATEGIA DI VALORIZZAZIONE PUNTUALE DEL TERRITORIO?????
Ho già richiamato l'opportunità strategica di questa manifestazione Culturale Cinematografica (CINEMA DI FRONTIERA,organizzata dagli Amici della Associazione Baia delle Tortore, Coordinati con la sapiente e proficua Direzione del Regista Nello Correale, collaborato da Pier Paolo Cugno e sotto la Presidenza del carissimo Salvo Pintaldi e altri amici) di intavolare e programmare, con le sue proiezioni, una diversa configurazione delle opportunità turistiche con una diversa e variegata scelta di "luoghi strategici" per valorizzare in una simbiosi di imagine e produzione di "luoghi decentrati" rispetto alla alta concentrazione entropica di eventi e opportunità culturali che risultano troppo concentrate su MARZAMEMI. La perdita di Portopalo di C.P. come sede delle proiezioni,(SPERIAMO SOLO PER QUESTO ANNO), naturalmente fà fare un passo indietro a questa visione strategica e opportunità e proiezione territoriale in divenire. Anche perchè sembrano oscuri e strani i motivi di questa diserzione da parte dei Comune di Portopalo di C.P. Ho proposto in altre occasioni di utilizzare la Piazza di Pachino e altri luoghi decentrati che l'attuale pensiero imperante locale considera come secondaria e controcorrente rispetto alla attuale tendenza culturale. E' da ricordare a tutti che Pachino ha la fortuna di avere una delle Piazze più belle di Sicilia per estensione. E che considero prioritario nel prossimo futuro avviare una politica di riappropriazione di questo bellissimo spazio. Come è da ricordare che la costa sud-ovest del nostro territorio: dalla Rada di Portopalo a Porto Ulisse (Punta Castellazzo) è una delle coste, in un alternarsi di roccia e spiagge, ancora incontaminate, fra le piu' belle di tutta la Sicilia. Dal Pilone alto di Punta delle Formiche. Cordiali Saluti da Firenze Spiros