È stata completata la prima delle tre imbarcazioni gemelle che saranno utilizzate per il Palio del Sud, la gara che si svolgerà in estate tra gli equipaggi di Pachino, Portopalo, Noto, Avola ed Augusta. Dopo le polemiche della scorsa edizione legate in gran parte alla diversità delle barche utilizzate in gara, l'associazione Promozionale Sud-orientale sicula guidata da Pasquale Aliffi ha deciso di far costruire tre imbarcazioni gemelle per disputare il Palio. La gara si svolge nello specchio d'acqua antistante la Balata a Marzamemi e trova il suo prologo nella festa di San Francesco di Paola. Dalla sfida tra gli equipaggi del borgo marzamese usciranno infatti i vincitori che sfideranno poi le squadre delle altre città marinare in una competizione che si preannuncia avvincente. Soddisfatto Aliffi che ha presentato la prima delle barche, nuova di zecca e realizzata dal maestro d'ascia Sebastiano Patania.

«La barca, - spiega - costruita secondo un originale progetto dell'artigiano è un "Gozzo Patania" dal nome del maestro d'ascia che l'ha realizzata ed assomiglia vagamente ad un Gozzo siracusano. È lunga quasi 5 metri ed è fatta in compensato marino e cedro. Ospiterà quattro vogatori più un timoniere a remo. Il suo peso è di circa 250 chilogrammi e la sua leggerezza le permetterà di sfrecciare velocissima nello specchio di mare della Balata. D'inverno sarà custodita dall'associazione promozionale sud orientale sicula nei locali della parrocchia di Marzamemi».
Il "Gozzo Patania" è stato costruito in circa due mesi e mezzo ed è costato cinquemila euro. «Il costo di questa prima imbarcazione è stato tutto a carico di privati, - continua Aliffi- che hanno voluto sponsorizzare la manifestazione». «Per la costruzione delle altre tre barche - conclude Aliffi - invece stiamo aspettando l'approvazione dei bilanci degli enti locali che ci hanno promesso dei contributi».

Sa. Mar.