PACHINO - A Pachino si rinuncia alle proposte di lavoro. Su sedici chiamate per bagnino nel periodo estivo solo in sette hanno risposto positivamente. Gli altri hanno di no. A darne conferma è l'assessore all'ambiente del comune pachinese, Giuseppe Giliberto. "Il servizio doveva partire a pieno regime con sedici bagnini che avevano ricevuto la chiamata dall'ufficio di collocamento - afferma Giliberto - ma ben nove, più della metà, hanno rinunciato adducendo vari motivi". In definitiva dunque il comune di Pachino con le sette unità a disposizione non potrà coprire tutte le spiagge del territorio inserite nel servizio in questione. "Con i bagnini che hanno accettato la chiamata - aggiunge l'assessore - potremo garantire il servizio solo in due spiagge, a Granelli e Morghella, per il resto dovremo scorrere la graduatoria sperando che non vi siano altre rinunce". Una situazione al limite del paradossale se si pensa che per due mesi si poteva svolgere un lavoro tutto sommato piacevole, a contatto con i turisti. "Certo la sorpresa è stata grande - prosegue Giuseppe Giliberto - poiché avevamo fatto un piano molto dettagliato per garantire a tutte le spiagge il servizio apposito che già l'anno scorso aveva dato dei buoni risultati. Poi tiri le somme, fai la conta e capisci che qualcosa non è andata per il verso il giusto. E magari ci sarà qualcuno che se la prenderà anche in questo caso con l'amministrazione comunale. A Pachino ormai c'è gente che è disposta a prendersela con il sindaco e la sua giunta anche quando piove. Ma ormai ci siamo abituati ed andiamo avanti per la nostra strada, convinti di fare l'interesse dei cittadini e del territorio". Le spiagge inserite nel "piano bagnini" sono tutte quelle che si trovano all'interno del territorio pachinese: da Marzamemi a Scarpitta, Granelli, Morghella e la zona di Punto Rio, al limite con il territorio del comune di Portopalo.

di Sergio Taccone