Protestano i pescatori per le alghe

Protestano i pescatori per le alghe MARZAMEMI - Protesta dei pescatori e del comitato «Pro Marzamemi» domenica per il grande cumulo di alghe che ormai da mesi si trova in uno spiazzale del porto Balata della piccola frazione. Alcuni esponenti del comitato con in testa il presidente Pasquale Aliffi hanno piazzato sul cumulo di alghe uno striscione con su scritto un ironico «Benvenuti a Marzamemi». Da tempo il comitato ed i pescatori locali si battono con gli organi competenti affinché il cumulo di alghe venga eliminato. Ma la quantità paradossalmente cresce sempre di più senza che nessuno si sia mai adoperato per la rimozione, anzi ulteriori quantitativi vengono ammonticchiati progressivamente. «Vengono per ripulire la foce del pantano, -ha affermato Giuseppe Runza, uno dei pescatori della frazione, e tirano fuori metri cubi di alghe e materiale lasciandolo però qui a marcire tanto che si è formata una montagna enorme, difficile da portare via. Inoltre, -ha continuato Runza in rappresentante dei pescatori- non si tratta più di alghe ma di veri e propri rifiuti dato che tutto quanto ostruisce il canale del pantano viene preso con i mezzi meccanici ed accumulato.

L'anno scorso la provincia inviò una pala meccanica. Di tanto in tanto veniva un operaio ma invece di rimuovere il cumulo, allora ben più piccolo di quello di oggi, i detriti venivano sparpagliati. Poi una volta finiva la nafta, un'altra volta si guastava il mezzo, un'altra volta ancora non avevano i camion per la rimozione e via di seguito». L'azione dimostrativa del comitato non ha mancato di far sorridere amaramente anche i tanti visitatori della domenica che, approfittando della giornata festiva ed assolata si trovavano nella frazione. Taluno non ha mancato di ricordare come una simile azione fu compiuta qualche anno addietro sempre per il cumulo di alghe nel centro storico di Marzamemi da Azione Giovani, gruppo giovanile di Alleanza nazionale che elesse la montagna di alghe a «Monumento alla disamministrazione» per evidenziare le lacune amministrative dei politici di fronte a quello che da tutti viene considerato un vero e proprio sconcio per una frazione turistica.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 22-01-2008 - Categoria: Cronaca

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