Protezione civile, avanti piano

Pachino senza un piano di protezione civile e se nel vicino comune di Portopalo è nato il corpo comunale composto da volontari, qui tutto è fermo. Per fare un esempio concreto: in occasione degli sbarchi di immigrati, con successivo trasferimento al pallone tensostatico, sono i funzionari, gli impiegati e gli operatori dell'ufficio tecnico comunale ad intervenire, in assenza di volontari. Il consigliere comunale Paolo Dipietro ha posto l'attenzione su questo problema. «Considerata la situazione di questo territorio ad alto rischio sismico - afferma Dipietro - mi pare singolare che il nostro comune non si sia ancora dotato del piano di protezione civile necessario». Più di un'avvisaglia la si è vista a settembre durante l'ultimo nubifragio che ha colpito la provincia di Siracusa, compresa la zona sud. «In effetti a settembre abbiamo visto cosa può succedere senza un piano di protezione civile - aggiunge Dipietro - che dia delle indicazioni precise alla popolazione in caso di calamità naturali». E' fondamentale, infatti che ognuno, in base alla sua zona di residenza, sappia cosa fare e dove dirigersi in situazioni di grave emergenza». Nulla ancora si è saputo circa questo piano, le vie di fuga, i punti di raccolta - prosegue Dipietro - e mi auguro che presto si torni a mettere al centro della nostra agenda politico-amministrativa questa questione. Sarebbe opportuno quindi far partire una campagna informativa, magari con pubblicazione di opuscoli adibiti proprio a dare queste informazioni importanti per la sicurezza di tutti i pachinesi».

L'assessore al Bilancio Enzo Berretta fa riferimento al reperimento dei fondi che verranno inseriti in bilancio per effettuare i lavori nell'area di protezione civile di contrada Pianetti. «Inseriremo i fondi necessari per effettuare i lavori necessari per attrezzare l'area suddetta alle esigenze di protezione civile - afferma Berretta - ed in questo c'è da parte nostra la massima solerzia. Quindi si vedrà come intervenire per tutto il resto e mi riferisco all'aspetto informativo per la cittadinanza». Un discorso simile dovrà riguardare, infine, le scuole, con l'intento di potenziare la preparazione e l'informazione di tutto il personale scolastico. L'area di contrada Pianetti, si trova alla periferia nord della città. Una parte di essa verrà destinata a breve scadenza per lo svolgimento del mercatino quindicinale che tuttora si tiene nel quartiere di San Corrado. Un altro punto rilevante, come evidenziato da Paolo Dipietro, è il piazzale dell'ex stazione ferroviaria che bene si presterebbe all'allestimento di una zona attendamenti. L'area di contrada Pianetti verrà attrezzata con fondi che saranno reperiti nel bilancio comunale. Si sono tenute nelle scorse settimane diverse riunioni di giunta dove si è affrontato anche questo problema. Sul discorso volontari il gruppo più consistente è quello costituito dalla Misericordia. Anche a Portopalo si discute in questi giorni dell'area di protezione civile. Qui l'area attendamenti è stata individuata alla periferia del centro abitato provenendo dalla provinciale Pachino-Portopalo.

Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 06-11-2003 - Categoria: Cronaca

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