PACHINO - Lo sviluppo agricolo per costruire il progresso economico e sociale è il tema che sarà affrontato questo pomeriggio alle 17 in piazza Vittorio Emanuele alla presenza di Luciano Violante. Ad annunciarlo è stato il consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo che è anche intervenuto sul problema delle crisi del settore agricolo che ha visto nei giorni scorsi la mobilitazione dell'intero comparto. La Ignaccolo ha inoltre ripercorso l'iter della questione agricoltura che ha interessato la Provincia regionale di Siracusa impegnata su diversi fronti nel tentativo di arginare la crisi. “Il 26 settembre scorso, -ha affermato la Ignaccolo- il consiglio provinciale, sollecitato più volte in merito alla crisi di mercato dell'ortofrutta, ha dibattuto ampiamente il problema chiedendo il riconoscimento dell'indennità di disoccupazione ai braccianti agricoli, ed è intervenuto altresì sulla crisi del settore vitivinicolo.

In quell'occasione il consiglio votò una mozione che impegnava l'amministrazione provinciale a fare rispettare dal governo nazionale le legittime richieste della categoria agricola. Purtroppo, -ha proseguito la Ignaccolo- i fatti hanno dimostrato che le problematiche non sono state prese nella dovuta considerazione da parte degli organi nazionali e regionali che hanno le effettive competenze in materia, e se qualche provvedimento è stato adottato, ritengo non sia di natura strutturale, ma solo volto a tamponare l'emergenza così come per il decreto anticrisi 71/2005”. La Ignaccolo è poi tornata sulla mediazione in cui è impegnato il presidente della Provincia Bruno Marziano che ha sollecitato al Prefetto la convocazione di un tavolo di trattative per porre rimedio alla situazione debitoria delle imprese onde bloccare i procedimenti pignoratizi e l'intensificazione dei controlli sul mercato. “Per quanto riguarda i provvedimenti a medio e lungo termine, -ha continuato il capogruppo diessino al consiglio provinciale Giuseppina Ignaccolo- questi non possono che essere richiesti al prossimo nuovo governo”.

Sa.Mar.