PACHINO - «Questo mucchio di case rudimentali, piccole, disadorne, meno che semplici, brillava stranamente, con un profondo misterioso fascino, al lume di luna; e nelle giornate di ottobre, riceveva le ombre delle nuvole come i progetti e i pensieri di un architetto che una volta o l'altra sarebbe venuto ad aggiustare i quartieri e a fare di Pachino il più bel paese del sud». È con queste parole che Vitaliano Brancati nel racconto "Singolare avventura di Francesco Maria" parla del suo paese natale e descrive Pachino con l'affetto impareggiabile di chi è profondamente legato alle proprie origini, descrivendolo in autunno, nel mese di ottobre. Ed è proprio nel mese ottobre - a partire da questo pomeriggio - che prenderà il via a Pachino la settimana Brancatiana nel centenario dalla nascita di quello che è senza dubbio il più insigne cittadino a cui Pachino ha dato i natali. A partire da oggi pomeriggio infatti prenderà il via un ricco carnet di appuntamenti nel nome di Vitaliano Brancati. Il progetto, elaborato dall'associazione "Teatro Giovane" di Pachino e finanziato dalla regione siciliana, prevede sei giorni di appuntamenti culturali all'insegna del celebre autore. Si partirà questo pomeriggio con l'inaugurazione di una originale mostra fotografica curata da Giovanna Mallia in cui saranno riprodotti scatti che sintetizzano i momenti essenziali della vita di Vitaliano Brancati e della sua produzione letteraria ed artistica.

Una vita breve ma intensa, quella dell'illustre pachinese, segnata da alcuni momenti forti quali la laurea nel 1927 con una tesi su Federico De Roberto, l'adesione al fascismo nel 1924, ma anche il rifiuto del fascismo nel 1934, il periodo di docenza nei licei, il matrimonio con Anna Proclèmer nel 1946 e nel 1947 la nascita della figlia Atonia, ma anche la delusione amorosa e il fallimento del suo matrimonio nel 1953 ed infine la sua morte avvenuta nel 1954 a 47 anni. Domani inoltre il direttore artistico della settimana brancatiana, Sebastiano Cimino, sintetizzerà i momenti essenziali della settimana culturale che sarà ricca di convegni con relatori d'eccezione (fra i quali Rita Verdirame docente di Letteratura italiana all'Università di Catania e Giuseppe Drago) e con letture che saranno curate da Salvina Lao, ma anche con rappresentazioni teatrali di opere scritte da Vitaliano Brancati tra le quali "La Governante" e "Il Bellantonio". Previsti anche dei momenti musicali con l'esibizione della Mediterranea Pop Orchestra e con la Fanfara del XII Battaglione Carabinieri di Sicilia. Agli studenti inoltre è stato consegnato un opuscolo con dei racconti e cenni di vita dell'autore pachinese. Intanto nei giorni scorsi l'organizzazione della settimana culturale ha proceduto all'oscurazione dai manifesti del logo del comune di Pachino così come intimato dal sindaco Giuseppe Campisi con diffida poiché la casa municipale non ha fornito alcun patrocinio alla manifestazione in quanto non richiesto. Nessuna notizia invece in merito all'esposto in Procura presentato dal sindaco sulla gestione dei fondi per la manifestazione.

Salvatore Marziano