PACHINO - La DcA si riserva di replicare al deputato regionale Pippo Gennuso, lasciando intendere che a breve saranno i massimi esponenti di Forza del Sud, partito cui la DcA fa parte, ad intervenire. A replicare dal suo blog è Pippo Bufardeci, fratello dell'assessore ai lavori pubblici, ed elemento portante del gruppo centrista pachinese. «Certi modi interpretativi della politica messi in atto dall'onorevole Gennuso, -ha affermato Pippo Bufardeci- fanno parte del bagaglio che certamente non si potrà ben conservare per l'esperienza delle giovani generazioni della politica. Durante le elezioni comunali Gennuso presentò una lista civica in contrapposizione a quella ufficiale del suo partito. Dopo la campagna elettorale per la elezione del sindaco, chiese che l'assessore designato dal suo partito, Gino Sorbera, rassegnasse le dimissioni per fare posto ad un suo amico elettore.

L'intervento del suo capo politico, il presidente Lombardo, lo fece desistere da questa richiesta tranne che ritornarvi un anno dopo quando richiese nuovamente le dimissioni dell'assessore del suo stesso partito minacciando di non appoggiare più l'attuale amministrazione comunale. Il ritardo del sindaco nell'accontentarlo lo portò a dichiarare che era pronto un dossier di malefatte dell'amministrazione che avrebbe portato in procura. Quando l'onesto e serio assessore Gino Sorbera fu estromesso dalla giunta, tutto tacque e nessun dossier vide la luce. Adesso che il Pdl vuole escludere il suo partito dalle giunte provinciali, pur di continuare ad avere propri uomini in seno all'amministrazione che prima era oggetto di dossier, li ha fatti ridiventare indipendenti anche se continua a difenderli come Mpa. Ci sembra un modo di concepire la politica un po' strano».

Sa.Mar.