Uno spettacolo indegno ed indecoroso è ciò che è stato offerto nelle contrade in cui molti villeggianti hanno trascorso il lungo weekend del 2 giugno e che già da adesso hanno prenotato le villette in affitto per trascorrere le loro vacanze estive.
A presentare una pessima immagine sono state le contrade balneari di San Lorenzo, Isola Blu, Reitani e Spinazza che, come spesso accade, sono lasciate dal comune a cui spetta la competenza nel più completo abbandono soprattutto dal comune di Noto, a cui spetta la competenza delle località. Cumuli enormi di immondizia, rifiuti ingombranti di ogni tipo, vecchi elettrodomestici, materassi televisori divani, ma anche arbusti da giardinaggio e detriti vari hanno fatto bella mostra vicino ai cassonetti stracolmi. La presenza di una quantità maggiore di spazzatura è da considerarsi normale durante le giornate festive, simbolo anche di opulenza e di benessere di una società ma il pessimo spettacolo che è stato offerto non ha nulla a che fare con l'opulenza o con il benessere, quanto piuttosto con l'inciviltà e l'assoluta mancanza di rispetto del territorio e di quanti lo frequentano e vi abitano. Una responsabilità non indifferente certamente va addossata al comune competente ed a chi gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
Le zone infatti soggette al deposito di materiali di risulta di ogni tipo sono note per cui non è difficile programmare anzitempo, soprattutto nelle giornate prefestive, una raccolta supplementare di rifiuti ed una pulizia straordinaria del territorio. Rimane ovviamente il gesto di inciviltà nell'abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni tipo e l'assoluta latitanza nel territorio delle autorità preposte alla vigilanza o quantomeno alla segnalazione della presenza eccessiva di rifiuti. Quindi una mancanza di senso civico da parte dei cittadini ma anche un'assoluta latitanza istituzionale che ha ridotto sul lastrico le contrade che nonostante tutto richiamano ancora un gran numero di turisti.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 06-06-2006 - Categoria: Cronaca