PACHINO - Il sindaco effettua il primo parziale bilancio della raccolta differenziata a Marzamemi. «Siamo andati oltre le previsioni - afferma Paolo Bonaiuto - poiché abbiamo raggiunto circa il 60% di rifiuti differenziati. Inoltre, abbiamo riscontrato un livello molto alto di collaborazione tra i cittadini ed i turisti che hanno scelto di trascorrere le loro vacanze estive nel nostro borgo marinaro». Il primo cittadino pachinese difende, pertanto, la scelta dell'Amministrazione comunale di dare subito avvio alla raccolta differenziata. «Abbiamo avuto ragione - aggiunge Paolo Bonaiuto -, poiché il mese di agosto, il più complicato da un punto di vista di presenze, ha detto che la raccolta differenziata, se accompagnata da un'azione di comunicazione e coinvolgimento generale di cittadini ed operatori turistici e commerciali, riesce a dare risultati oltre ogni più rosea aspettativa della vigilia». Bonaiuto preferisce non tornare sulle polemiche che hanno animato alcuni giorni agostani, prima dell'avvio della differenziata. «Le polemiche lasciano il tempo che trovano - sottolinea il sindaco di Pachino - quello che conta sono i risultati che ci hanno dato ragione per quanto concerne la percentuale di differenziazione». A settembre, l'attenzione si concentrerà sul centro abitato pachinese. «Adesso faremo in modo di fare la stessa azione per quanto riguarda Pachino - ribadisce Paolo Bonaiuto - sperando di avere gli stessi risultati ottenuti a Marzamemi».
Nei giorni scorsi, l'assessore all'Ecologia Patrizia Tossani ha evidenziato l'esigenza di coinvolgere soprattutto la fascia più anziana della popolazione residente. «A questo proposito - afferma l'assessore Tossani - abbiamo pensato a un'informazione capillare per gli anziani, contiamo anche nel supporto collaborativi delle parrocchie. Bisogna fare arrivare a tutti che più si differenziano i rifiuti e meno si pagherà in termini di tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani».
L'attenzione, in questo mese, sarà rivolta anche alla vicenda relativa alla riapertura della discarica di contrada Coste sant'Ippolito. Alcuni giorni fa, il sindaco ha preannunciato la conclusione positiva dell'iter di riapertura, con l'emissione dei relativi decreti regionali. «Siamo ormai vicini alla riapertura della discarica comunale - conclude Bonaiuto -; un passaggio che si tradurrà in notevoli risparmi per le casse comunali, non dovendo più trasferire e conferire i nostri rifiuti altrove». Un beneficio che riguarderà anche Portopalo che così eviterà i viaggi a Costa Gigia.
SERgio TACcone
Fonte:
LaSicilia.it il 02-09-2012 - Categoria:
Politica