Raccolta differenziata dei rifiuti: Il Comune vuole coinvolgere gli studenti nel piano ecologico
PACHINO - Si è svolta ieri presso l'aula magna del primo istituto superiore di Pachino una conferenza dibattito organizzata dall'assessorato all'Ecologia e Ambiente avente per tema: «Il riciclaggio dei rifiuti e l'educazione alla raccolta differenziata». La conferenza, oltre all'assessore all' Ecologia Giuseppe Giliberto, ha visto impegnata come relatrice il capo dell'ufficio tecnico Angela Guastelluccia, che ha intrattenuto per quasi un'ora i giovani delle prime classi del liceo scientifico, dell'istituto tecnico e del tecnologico.
Alla platea molto interessata di studenti è stata spiegata l'importanza della raccolta differenziata partendo innanzitutto dal concetto di rifiuto. «Capire cosa sia è infatti il primo passo per poter gestire correttamente il problema - dice la relatrice - e comprendere come viene trattato ciò che gettiamo nel cassonetto». Con un vocabolario semplice e adatto ai giovani, è stato spiegato come la cattiva utilizzazione dei rifiuti domestici potrebbe portare a conseguenze gravi. Ma c'è di più, perché una cattiva gestione da parte degli enti locali potrebbe dare adito a traffici illeciti per lo smaltimento e lo stoccaggio dei rifiuti urbani.
Anche per questo l'Unione Europea è intervenuta sull'argomento e l'Italia con la legge Ronchi si è impegnata a ridurne la quantità prodotta, ricorrendo al riciclaggio,. Per fare ciò, ha spiegato il capo dell'ufficio tecnico, vanno ridotti i consumi superflui. Basti pensare che ognuno produce più di 1,5 kg di immondizia al giorno, mentre potrebbe produrne meno della metà. Al termine della conferenza, è stato distribuito agli studenti un questionario di indagine per capire le tipologie dei consumi e la diffusione della raccolta differenziata presso le loro famiglie. «Si tratta di una iniziativa di fondamentale importanza -dice l'assessore Giliberto- al fine di diffondere ed incentivare la cultura del riciclaggio e della differenziazione dei rifiuti. Bisogna partire dalle scuole affinché si formi un senso ecologico nella famiglia. Sarà infatti il giovane ad educare i genitori ed a promuovere la raccolta differenziata». Sono stati inoltre distribuiti dei fogli informativi sui servizi offerti dal comune per limitare l'abbandono dei rifiuti ingombranti e il corretto utilizzo dei cassonetti.
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 21-11-2003 - Categoria: Cronaca