PACHINO – Quattro algerini di età compresa tra i 20 e i 30 anni sono stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di tentata violenza carnale. Avrebbero tentato di abusare sessualmente di un ragazzino di dodici anni. Non si sarebbe trattato di un tentativo di violenza carnale, ma, stando a quanto avrebbe raccontato il minorenne, di atti di libidine. È accaduto mercoledì mattina nelle campagne di Pachino, in una serra dove i quattro algerini lavorano come braccianti. Da dove fosse sbucato il ragazzino non è chiaro, anche perché i carabinieri mantengono sulla vicenda un fitto riserbo proprio per tutelare il più possibile la vittima. Il ragazzino, turbato da quanto i quattro avrebbero cominciato a fare in sua presenza sarebbe fuggito, raggiungendo altre persone impegnate a lavorare in un campo vicino. È stato chiesto l'intervento dei carabinieri, che hanno inviato una loro pattuglia. Sulla base delle indicazioni del minorenne, i quattro algerini sono stati identificati e condotti in Questura. Il magistrato di turno, informato dell'accaduto, ha autorizzato il fermo dei nordafricani, che adesso sono in carcere in attesa di essere condotti dinanzi al giudice per l'udienza di convalida dell'arresto.
(s.c.)
Fonte: La Gazzetta del Sud On Line il 11-07-2003 - Categoria: Cronaca