Reati contro il patrimonio, diffusione di armi e stupefacenti. Maxi operazione della polizia

Reati contro il patrimonio, diffusione di armi e stupefacenti. Maxi operazione della polizia PACHINO - Si è conclusa ieri a Pachino l'operazione «Bacco» dal nome del dio del vino, finalizzata a reprimere i reati contro il patrimonio e la diffusione dell'uso di armi e stupefacenti. I servizi sono stati disposti dal questore di Siracusa Mario Caggegi e diretti dal vicequestore aggiunto e dirigente del commissariato di Pachino, Giancarlo Consoli. L'operazione, condotta con l'utilizzo di uomini e mezzi del commissariato di Pachino, è stata svolta in stretta collaborazione con il reparto Repressione crimini di Palermo e con la polizia municipale che ha affiancato gli agenti del commissariato nei posti di blocco. Controllati anche alcuni esercizi commerciali grazie all'ausilio di alcuni funzionari dell'Asp di Noto. Le attività di polizia, che hanno avuto inizio sin dallo scorso 9 novembre, si sono prolungate fino ad ieri, e sono servite a passare al setaccio sia la città sia le contrade agricole limitrofe. Controlli in contrada Maucini, in contrada Pianetti e in contrada Cannavata soprattutto per prevenire i furti rurali. Ragguardevoli i risultati conseguiti durante le operazioni. In quattro giorni sono state identificate 281 persone, con particolare riguardo a soggetti con precedenti penali, controllati 174 veicoli, disposti 23 posti di blocco, rilevate 38 infrazioni al codice della strada, effettuate 12 perquisizioni personali e veicolari e due domiciliari e sequestrati alcuni veicoli perché non sottoposti a periodica revisione.

Gli agenti sono stati particolarmente attenti anche al controllo degli extracomunitari che spesso stazionano nella zona mercato ed in piazza Colonna. Nelle campagne un extracomunitario è riuscito a sfuggire in maniera rocambolesca al fermo di polizia. Alla vista degli agenti infatti, l'uomo, che si trovava in sella a un ciclomotore, ha cercato di fermare bruscamente la sua corsa, cadendo e riportando diverse ferite. Nonostante ciò però, è riuscito a rialzarsi e darsi alla macchia tra i tunnel e le serre. Inseguito dai poliziotti, l'extracomunitario ha fatto perdere le proprie tracce. Gli agenti comunque hanno sequestrato il mezzo su cui viaggiava, mezzo peraltro sprovvisto di targa e di assicurazione.
Complessivamente l'operazione ha impegnato 35 agenti

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 13-11-2011 - Categoria: Cronaca

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