MARZAMEMI - La casa municipale ha individuato le modalità e gli strumenti per porre rimedio al grave atto vandalico verificatosi nei giorni scorsi nella parte retrostante della piazza Regina Margherita a Marzamemi sulla pavimentazione voluta dal Ministero dei beni e delle attività culturali mediante l'investimento di fondi dell'otto per mille dell'Irpef. Ad annunciarlo è stato il geometra Corrado Malandrino, responsabile unico del progetto che ha sancito la rinascita della piazza cuore della frazione di Marzamemi. «Si tratta di un macchinario, -ha affermato Malandrino- che ci è stato illustrato da un imprenditore che, probabilmente leggendo le notizie di stampa sull'argomento, ci ha anche proposto l'acquisto di questo macchinario moderno ed in grado di ripulire le basole di pietra calcarea sfregiate dalla pittura a spray dei vandali nostrani».

Il dirigente della casa municipale, unitamente al proprietario dell'innovativo macchinario, nei giorni scorsi hanno provato in loco il funzionamento di tale strumento e ne hanno constatato l'efficacia. «Si tratta sostanzialmente, -ha spiegato Malandrino- di una sorta di compressore che mediante una specie di polvere di marmo riesce a sbiancare la pavimentazione sia mediante un utilizzo a secco che sul bagnato. Gli effetti sono ampiamente soddisfacenti e risolutivi e non c'è bisogno di procedere ad una nuova levigatura della pavimentazione». Il macchinario avrebbe un costo di circa 14 mila euro e sarebbe già stato utilizzato in altri comuni proprio per porre rimedio all'azione dei vandali. La sua efficacia potrebbe essere provata non solo sulla pavimentazione dove gli effetti sono garantiti dalle prove tecniche effettuate nei giorni scorsi, ma anche sulle pareti circostanti, tutte completamente imbrattate con spray e pitture varie. «Stiamo valutando, -ha affermato Malandrino- se acquistare noi come comune questo macchinario, anche alla luce del fatto che prima o poi la piazza dovrà essere ripulita in modo da togliere gli effetti eccessivi dell'invecchiamento e soprattutto lo strato di sporcizia che normalmente si deposita, oppure attendere che qualche ditta privata acquisti il macchinario per poi commissionare il lavoro alla ditta edile proprietaria del macchinario». Altrove l'impiego di tale macchina ha avuto un costo di circa 50 euro al metro quadro di pavimentazione ripulita, una somma non eccessiva ma comunque legata al problema della individuazione dei fondi da parte della casa municipale che al momento non ha risorse né per commissionare la pulizia della pavimentazione, né per l'acquisto del macchinario.

Salvatore Marziano