PACHINO - Stretta fiscale al Comune di Pachino. L'Aipa, la società incaricata per la riscossione dei tributi locali, ha comunicato, in maniera ufficiale, i nominativi dei responsabili che firmeranno le cartelle da inviare ai singoli contribuenti per il recupero delle tasse evase e non pagate. Il Comune, che ha preso atto dell'avvenuta nomina, ha peraltro già messo in bilancio il nuovo gettito che dovrebbe provenire dal recupero dell'evasione da parte dell'Aipa. «Si tratta di entrate certificate - hanno spiego nei giorni scorsi dal Municipio - che seppure non strettamente corrispondenti all'accertato, porteranno di sicuro un maggiore gettito nelle casse comunali». Ciò avrebbe fatto lievitare non poco il bilancio di previsione 2012.
Le nuove previsioni si basano sull'incrocio dei dati effettuati dalla società milanese che ha in cura le entrate locali al posto della Serit un tempo concessionaria unica. In particolare, sarebbero stati utilizzati gli archivi anagrafici e residenziali oltre a quelli delle utenze, incrociandoli con quelli degli iscritti a ruolo e relativi alla Tarsu. In questo modo sarebbero saltati fuori numerosi utenti non dichiarati e per i quali sarebbe stato accertato un loro debito nei confronti del Comune. Il dubbio in ordine all'inserimento in bilancio delle cifre preventivate come incasso, sta nel fatto che si tratterebbe di previsioni di entrate e non di conteggi effettivi, mentre storicamente, tra le previsioni di entrata e quanto realmente versato dai cittadini, c'è stata una forbice piuttosto ampia.
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 18-10-2012 - Categoria:
Cronaca