Respinto il ricorso dell’ex sindaco

Respinto il ricorso dell’ex sindaco PACHINO - È stato definitivamente respinto il ricorso dell'ex sindaco Giuseppe Campisi contro la delibera consiliare che nel mese di novembre lo aveva privato della carica di primo cittadino. Anche il Consiglio di giustizia amministrativa, presidente Riccardo Virgilio, relatore Marco Lipari e componenti Paolo D'Angelo, Antonio Corsaro e Filippo Salvia, ha respinto il ricorso dell'ex primo cittadino. Termina così, definitivamente anche per la giustizia amministrativa, l'amministrazione Campisi. Pur trattandosi di ordinanze sospensive e non ancora di sentenze definitive, le pronunce del Tar di Catania prima e del consiglio di Giustizia amministrativa dopo, costituiscono un dato incontrovertibile circa la chiusura di una fase amministrativa per la città di Pachino. Soddisfazione è stata espressa dall'Avvocato Emanuele Tringali che ha difeso i consiglieri comunali controdeducendo il ricorso presentato dall'ex primo cittadino. «Registro con soddisfazione, -ha dichiarato Tringali- che il Cga si è espresso anche sul merito ponendo la parola fine alla vicenda. I giudici hanno infatti rilevato l'assenza di vizi nelle procedure adottate dal consiglio. Ciò comporta una soddisfazione doppia poiché non si può dire quanto sostenuto da controparte nel primo grado di giudizio e cioè che formalmente il ricorso non è stato accolto ma che sostanzialmente si ha ragione.

Il Cga ha messo la parola fine anche alla questione di merito ed il responso difficilmente potrà essere sovvertito nella fase di merito. Sostanzialmente termina una storia gonfiata ad hoc sui mezzi di informazione. Una dimostrazione che i processi non si vincono con l'onda mediatica ma con i processi, e le dichiarazioni fumose si sgonfiano quando le ragioni vengono ben fatte valere nelle aule di giudizio». L'attesa relativa alla decisione del Cga è stata lunga e piuttosto snervante, soprattutto a causa delle voci infondate messe in giro ad arte negli ambienti politici locali. Alterno l'andamento delle indiscrezioni sul responso. C'era chi era pronto a scommettere in un reintegro dell'ex primo cittadino e chi invece riteneva impossibile che un organo di giustizia potesse sovvertire la volontà di un consiglio comunale che riflette la decisione dei cittadini. L'ordinanza del Cga inoltre dà il via libera alle danze politiche in vista delle amministrative. Ora dunque la parola tornerà agli elettori. Negli ambienti regionali si parla della prima decina di Giugno come data utile per il ritorno alle urne. Una data che potrebbe coincidere con un'altra consultazione elettorale, quella relativa alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo.

L.S.
Fonte: LaSicilia.it il 15-01-2009 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net