Rete idrica, anche i Cc indagano sugli allacci abusivi
CONTRADA SPINAZZA - Si aggrava la posizione degli abitanti di contrada Spinazza utenti di fatto della conduttura idrica alimentata dal comune di Pachino. Ieri alle ispezioni compiute dai vigili urbani e dai tecnici della casa municipale volte ad appurare gli allacci abusivi, si sono aggiunte le visite dei carabinieri della stazione di Pachino. L'aspetto giudiziario degli abusivi dunque diventa problematico. Se infatti i controlli dei tecnici e dei vigili del comune di Pachino ordinati dall'assessore Giovanni Lauretta nelle utenze di fatto erano stati annunciati come un censimento volto alla possibile messa in regola delle utenze abusive dato che il comune fuori territorio non rilascia concessioni idriche, con le visite dei carabinieri la situazione assume i contorni del reato. Chi si è allacciato abusivamente rischia infatti di essere denunciato per furto d'acqua, danneggiamento all'impianto pubblico della rete idrica, e rischia di dover risarcire all'ente comunale danni economici ingenti. Al momento non è chiaro se le ispezioni dei carabinieri continueranno nei prossimi giorni o si sia trattato di episodi isolati. Di fatto però gli accertamenti dei militari dell'arma potrebbero verosimilmente unirsi a quelli dei tecnici comunali perlustrando a tappeto tutta la zona.
Sono in molti comunque a sottolineare che il proprio allaccio, pur abusivo, è stato eseguito solo dopo che la richiesta di concessioni idrica non ha avuto alcuna risposta da parte degli uffici comunali. Una giustificazione, quella addotta da alcuni utenti di fatto, solo parziale ma che evidenzia un problema che di fatto si trascina da anni. Le condutture comunali si diramano fino alla ex ultima cabina, lungo la strada del Forte ed in alcune strade interne che intersecano la strada principale su cui sorgerà fra qualche mese il lungomare Spinazza.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 22-07-2005 - Categoria: Cronaca