PORTOPALO - Riapre dopo sedici anni il campo sportivo. Domenica mattina la struttura comunale ha presentato un bel colpo d'occhio, con porte nuove di zecca e giocatori pronti a scendere sul rettangolo di gioco, fresco di sistemazione, per la gara inaugurale. Gli interventi sono stati effettuati dagli operai comunali, a cominciare dalla rimozione delle erbacce che rendevano impraticabile l'area di gioco. A riaccendere i riflettori sul campo sportivo è stata l'associazione sportiva «Stella Maris» che punta ad organizzare il campionato locale, tradizionale appuntamento estivo, in letargo ormai dal 1992. «E' un momento importante – afferma il consigliere comunale Edmondo Pisana – poiché si torna a giocare nell'impianto comunale».

Il campo sportivo meriterebbe la pubblicazione di un libro, per descrivere gli scandali e gli sprechi che hanno portato, in seguito ad inadempienze burocratiche risalenti agli anni '80, ad un colossale debito a carico del comune di 2,5 milioni di euro. Per la partita inaugurale tanti i volti sorridenti: giocatori che tre lustri fa rappresentavano l'elite del calcio portopalese e che oggi mettono in evidenza qualche capello in meno e parecchi chili in più. Giovanni Caruso, considerato nel 1980 uno dei migliori prodotti del vivaio calcistico locale, è stato tra i primi ad aderire alla partita inaugurale. «E' un momento da ricordare – afferma Caruso – e mi auguro di rivedere al più presto tanta gente attorno al rettangolo di gioco».

SERGIO TACCONE