PACHINO - L'ex sindaco Giuseppe Campisi non molla e ricorre al Cga. I suoi avvocati hanno infatti presentato, all'inizio di questa settimana, l'apposita istanza al Consiglio di giustizia amministrativa contro la mozione di sfiducia. L'ex primo cittadino, come già aveva preannunciato, non molla dopo la bocciatura del Tar di Catania. Ad una settimana dalla pubblicazione dell'ordinanza del tribunale amministrativo catanese, che aveva negato le richieste di Campisi (concessione della sospensiva sull'atto consiliare di destituzione dalla carica di sindaco), si attiva l'iter a Palermo, a conferma, se mai qualcuno avesse avuto dei dubbi, che l'agronomo pachinese non ha intenzione di gettare la spugna. Quella che cambia, invece, è la sua strategia di comunicazione: se al momento del ricorso al Tar la linea di Campisi era di esternare con regolarità davanti agli organi di stampa, questa volta sceglie il profilo opposto. Quindi, nessun commento preventivo sul ricorso davanti al secondo grado della giustizia amministrativa.
Restano solo telegrafici «no comment» e la sua sensazione circa l'oggettività di quanto asserito dai suoi avvocati nel ricorso al Cga. La posizione dell'ex sindaco è impiantata su una serie di presunte illegittimità (sei) che sarebbero state commesse durante la gestione della mozione di sfiducia e delle sedute consiliari conseguenti. Presunte irregolarità che, a detta di Campisi, lo avrebbero gravemente danneggiato. La notifica di presentazione del ricorso è già arrivata sia al Palazzo Municipale sia ai consiglieri comunali artefici della deliberazione di sfiducia dell'ex sindaco. In città, nonostante le anticipazioni del diretto interessato, la sensazione che su ricava dopo l'ufficializzazione del ricorso, è di sbalordimento. L'intera classe politica locale, eccezion fatta per il gruppo di fedelissimi di Peppe Campisi, pensava che dopo l'ordinanza del Tar, l'ex sindaco avesse alzato bandiera bianca. Ancora una volta, quindi, ha sorpreso tutti. Anche per questo, probabilmente, sembrano non decollare i passaggi che precedono la vera e propria campagna elettorale. Partiti e movimenti cittadini aspettano, infatti, che sia il Cga a mettere la parola fine sull'intera vicenda, non prendendo in considerazione l'ipotesi di accoglimento del ricorso dell'ex sindaco.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 20-12-2008 - Categoria:
Cronaca