«Ricostruire il centrodestra» ora la Cdl rompe gli indugi
PACHINO - Azzeramento della giunta, ricostituzione del centrodestra. Questo l'esito del vertice provinciale della Casa delle Libertà, tenutosi venerdì sera a Siracusa e alla quale hanno partecipato tutti i responsabili dei partiti della coalizione che guida la maggior parte dei comuni della provincia. Attenzione puntata quindi soprattutto sul «cCaso Pachino» che si protrae da anni e che negli ultimi tempi si è ulteriormente aggravato. Di fatto l'esiguo gruppo che appoggia il sindaco Barone non ha i numeri nemmeno per garantire il numero legale nelle sedute consiliari di seconda convocazione. Una situazione da stallo assoluto che fa soltanto il gioco delle forze che attualmente sono all'opposizione e che osservano soddisfatti l'empasse amministrativo pachinese. L'azzeramento e la costituzione di una nuova giunta è visto dai vertici del centro- destra come l'unica strada percorribile in modo da affrontare nel migliore dei modi l'ultimo anno di una legislatura, la cui scadenza è previsto nel 2006.
Adesso bisognerà vedere come si muoveranno le forze politiche locali, quale sarà la posizione del gruppo di Forza Italia che di recente ha ribadito la sua contrarietà a situazioni pasticciate. Alleanza Nazionale, dopo essersi trovata fuori dalla stanza dei bottoni per diverso tempo ed esservi rientrata in seguito all'uscita di Rinascita, si è detta disponibile per il passaggio deciso nel vertice della Casa delle Libertà. Ma se la situazione tornerà serena in ambito amministrativo è ancora presto per dirlo e tra l'altro l'ambiente politico pachinese ci ha ormai abituato ai colpi di scena. L'obiettivo è di utilizzare nel migliore dei modi il tempo rimasto.
Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 20-03-2005 - Categoria: Politica