PORTOPALO - Per il secondo anno consecutivo la quota provinciale della tassa per i rifiuti solidi urbani è stata confermata al livello più elevato possibile. Lo ha stabilito una deliberazione della giunta provinciale. Si tratta della parte di tributo, per la raccolta rsu, che va alla Provincia. La decisione è stata sottolineata negativamente dall'amministrazione comunale. «Anche quest'anno – afferma una nota del sindaco Fernando Cammisuli – la provincia ha deciso di stabilire il massimo per la parte di sua competenza. E' bene che i cittadini sappiano questo». La quota provinciale viene immediatamente destinata alle casse dell'ente provinciale, come previsto dalla normativa di riferimento. Invariata invece la tariffa di competenza comunale, che per le abitazioni private è di euro 1,66 al metro quadrato. «Per quanto di competenza municipale – afferma l'impiegata Maria Guarnieri, dell'Ufficio comunale tributi – l'ultimo aumento della tariffa per la raccolta rifiuti, riguardante le abitazioni private, risale all'anno 2005, mentre per tutte le altre tipologie di immobili le tariffe sono rimaste invariate dal 1998».
Il sindaco conferma la scelta di non ritoccare, anche per l'anno in corso, la parte di tributo di competenza dell'amministrazione comunale. «Per il 2008 manteniamo i livelli, per le abitazioni private, in vigore già da alcuni anni a questa parte, evitando aggravi ulteriori per i contribuenti», sottolinea con soddisfazione Fernando Cammisuli. Il comune di Portopalo, per quel che attiene alla raccolta dei rifiuti solidi urbani, è già da qualche tempo entrato nel regime di gestione previsto all'interno dell'ambito territoriale ottimale (Ato). Dall'amministrazione comunale arriva una stoccata contro l'opposizione, riguardo al silenzio calato su questa scelta della giunta provinciale e al fatto che la tariffa comunale sia rimasta, invece, inalterata.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 13-02-2008 - Categoria:
Politica