PACHINO - Schizza in alto la tassa dei rifiuti solidi urbani. Il sindaco ieri ha deciso di rideterminare le tariffe della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani relativa all'anno 2008. L'aumento sarà di circa il 60 per cento e tale da recuperare lo sbilancio tra entrate ed uscite che ad oggi è di 1 milione 329 mila 455 euro. A coprire tale sbilancio dunque dovranno essere i cittadini e gli utenti che beneficiano del servizio che già a Pachino ha dei costi altissimi, di molto superiori a quelli dei comuni vicini pur più estesi per territorio e popolazione. La manovra economica, secondo l'assessore all'ecologia Giorgio Giliberto ed il dirigente del settore Nicola Campo si è resa necessaria a causa della lievitazione dei costi. «Da qualche tempo, - dice Campo- il comune è costretto a conferire i propri rifiuti in discariche esterne, prima a Motta Sant'Anastasia ed oggi a Costa Gigia.
Tutto ciò ha un costo che si aggirava intorno ai cento mila euro al mese in più rispetto al normale per il conferimento a Motta, mentre il costo si è un po' abbassato per Costa Gigia pur rimanendo superiore alle previsioni. La legge inoltre obbliga i comuni a porre interamente i costi del servizio a carico dell'utenza. Da qui la decisione dell'aumento necessario e quasi obbligatorio». Ferma condanna all'aumento da parte del consigliere comunale Salvatore Midolo (Mpa) che ha dichiarato: «Non condivido affatto la decisione presa unilateralmente dal sindaco. In un periodo di forte crisi come quello che si sta attraversando non mi sembra proprio il caso di incidere ulteriormente e pesantemente sulle tasche dei cittadini». Secondo l'amministrazione comunale però la decisione si è resa necessaria perché l'opposizione bocciò il project financing per l'ammodernamento della discarica. "È falso, -ha replicato Rinascita- perché l'amministrazione ha a disposizione un mutuo di 600 mila euro già erogato e per il quale stiamo pagando gli interessi proprio per l'ammodernamento della discarica, ma l'amministrazione non riesce ad ottenere i visti regionali».
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 29-05-2008 - Categoria:
Cronaca
L'opposizione non può far finta di nulla perchè la colpa di portare la spazzatura ora a Motta S. Anastasia, ora Costa Gigia è loro perchè cancellarono dal piano triennale dl 2007 il Project financing che, mettendo di stasca propria circa 12 milioni di Euro per gestire la discarica di Coste Sant'Ippolito che si compone di tre comparti e solo un comparto è pieno, avrebbe consentito ai Pachinesi di vivere tranquilli e senza aumento di sorta per i prossimi 12-15 anni.
Invece loro non consentendo l'approvazione del progetto hanno di fatto imposto alla Dusty di conferire in altre discariche lontane da Pachino.
Infatti, per continuare a conferire nel 2° e 3° comparto, la legge 36/2003, (se non erro la citazione della legge), ha imposto a tutti i gestori di discariche che si mettano "a norma" e cioè la discarica si adegui alle regole approvate con questa legge (ad esempio: telo di copertura dell'immondizia e recupero del biogas che venduto si ricava una somma di circa 100.000 Euro che servono per abbassare la tassa sui rifiuti a tutti i cittadini).
Il fatto è che i consiglieri comunali di opposizione ignorando le richieste di ragionamento e di buona amministrazione hanno annullato la proposta dell'Amministrazione Campisi per fargli uno sgarbo.
Ma così facendo non hanno arrecato una offesa al Sindaco Giuseppe Campisi ma ai pachinesi che adesso saranno costretti a subire il maggior costo.
L'opposizione volevano dimostrare che il Sindaco non sa amministrare bene, invece la cancellazione del progetto di messa a norma della discarica, per loro, è un boomerang che gli ritorna in faccia ed i pachinesi devono sapere che la responsabilità dell'aumento della tassa sulla spazzatura è ascrivibile solo alla loro bieca e torbida strumentalizzazione della lotta "ad persona" che non guarda ai problemi per risolverli ma per incancrenirli per poi dire che la colpa è dell'Amministrazione Attiva del Comune di Pachino.
Invece, detti consiglieri non hanno fatto altro che arrecare un danno enorme a tutti i pachinesi che dovranno far fronte ai maggiori costi che il Comune sostiene per il trasporto dei rifiuti a distanza di 100 Km.
Tutto ciò è dovuto a "Rinascita" di Blundo, Ganbuzza e Baglivo che unita alla sinistra dello "SDI" di Viola, al "PD" di Bruno e Petralito che, abbracciati mortalmente ad Emanuele Rotta e Gino Sgandurra di AN ed a Midolo dell'"MPA", ecc. vogliono ridurre
"PACHINO COME NAPOLI"
che trasferisce con i treni i rifiuti in Germania con un di più di costo di circa 120-150 Euro a tonnellata.
I pachinesi che leggono "PachinoGlobale" devono sapere che votare persone come Midolo alla Provincia li condurrà alla rovina, così come ha contributo a subire un ingiusto aumento del costo della spazzatura che non si sarebbe verificato solo se avesse fatto il suo dovere di consigliere comunale di approvare i progetti buoni.
D'altra parte anche Mallia che ha condiviso la politica di "Rinascita" per esserne stato il coordinatore sino a pochi mesi fa, è responsabile del disastro e perchè appoggiato dagli stessi componenti della lista di "Rinascita" a cui è legato a triplo fil di ferro (non è vero che fa parte della PdL, egli è solo un infintrato e riciclato nel futuro e prossimo scioglimento della lista civica a cui, nei fatti, appartiene. Infatti da chi è appoggiato alle elezioni provinciali ???
Ora, questi candidati, non contenti dei danni prodotti a tutti i Pachinesi, vogliono turlupinare il voto per le elezioni provinciali (IL VERO CAMBIAMENTO!!!) così farà ancor peggio i nostri interessi di Pachinesi !!!
Giuseppe Cambareri
Vorrei tralasciare di entrare nel merito della campagna elettorale delle provinciali come fa il Dott.Cambareri che ci ha elencato tutti quelli da non votare e, quindi, per esclusione, chi forse si dovrebbe votare, per occuparmi del tema principale ovvero dei rifiuti, della discarica, del mitico project financing e degli aumenti sulla tassa rifiuti.
Ovviamente, nel film che il l’esperto del Sindaco ci proietta, la colpa di tutto non può che essere dell’opposizione al Sindaco che gli boccia, per l’appunto, un project financing da 12 milioni di euro.
Una tesi suggestiva ed anche molto comoda direi, senonchè, visto che ci si appella ai lettori di Pachinoglobale, voglio anch’io rivolgermi a tutti quelli che riescono a conservare due risorse intellettive preziose quali la memoria ed il buonsenso.
Entrambi consentirebbero di ricordare che il project financing è stato secretato dal Sindaco e presentato in una riunione semi-clandestina con tanto di espulsione della stampa, con la pretesa che i consiglieri comunali tutti (alleati e non) dessero un benestare su qualcosa di non conosciuto e non condiviso.
Inoltre, senza voler entrare in dettagli tecnici (ammetto di non poter citare le norme di legge sulle discariche perchè proprio non le conosco), mi sembra che ci siano non poche imprecisioni nel guazzabuglio di cose dette dal Dott. Cambareri, laddove si confonde il project financing con la messa a norma della discarica regolarmente deliberata, e per la quale il Comune aveva anche contratto un Mutuo, poi non realizzata (forse sempre per colpa delle persone citate?), ed infine con l’obbligo imposto al comune a fronte delle sue inadempienze (non certo dai consiglieri di opposizione) di conferire altrove i rifiuti.
Io (e mi auguro che le persone dotate di memoria e di buon senso facciano le mie stesse riflessioni) ritengo che il problema principale è tutt’altro.
La assoluta incapacità di questo Sindaco di condividere le scelte, quanto meno su cose di così rilevante importanza ed entità.
Invece ogni momento della breve storia di questa amministrazione è caratterizzato da un ipertrofica considerazione di se medesimo da parte del Sindaco.
Si sa (perché non manca di proclamarlo ad ogni occasione buona) che egli non si fa intimidire da niente e da nessuno e così approfitta della prima occasione utile per fregare gli elettori che hanno votato Peppe Campisi a capo di una coalizione di Centro-Sinistra, per rompere con la sua coalizione e tenersi la sua poltrona.
E cosa fa? Amministra?
Nossignore! E non perché non vuole, ma perché proprio non può.
Arroccandosi a difesa di quella misera minoranza di 8 consiglieri su 20 che gli consente solo di respingere voti di sfiducia, si è cacciato in un imbuto dal quale può uscire solo con delle onorevoli dimissioni, esattamente come hanno fatto gli assessori della sua ex-maggioranza.
Ed allora (ma solo allora) sì che sarà legittimato ad appellarsi ai pachinesi per far valere le sue ragioni.
Cordialmente.
Giancarlo Barone
Il fallimento della politica pachinese è storicamente duplice: primo, un sindaco che non ha mai una maggiornaza che fa quadrato intorno alla sua persona e che lo faccia per tutta la durata della sindacatura, il secondo riguarda l'opposizione che a pachino è molto specializzata a preparare solo mozioni di sfiducia, e poi non riesce a capire che la risoluzione di alcuni problemi fa bene a tutti i cittadini. Al riguardo non posso dimenticare, visto che seguo i fatti politici locali in modo continuo e solo da semplice cittadino, come non si riuscì, ai tempi del sindaco Barone, a realizzare le rotatorie stradali proprio per lo stesso atteggiamento critico messo in atto in seno al consiglio comunale; e quindi non si ultimò la terza parte dei lavori della nuova viabilità pachinese. Adesso tocca ad un problema ancora più serio, quali sono i rifiuti. Al di là delle considerazioni politiche del consigliere comunale, dalle quali prendo solo spunto per affermare ancora una volta da ELETTORE il mio punto di vista che è del tutto critico nei confronti della politica locale! bhe certo che siamo messi male,.....MI auguro, visto che ci rimane solo questo, che le cose MATURINO....lì dalle nostre parti... saluti da torino.
Io quella sera ero presente in consiglio comunale quando si discusse della bonifica della discarica. Ho ascoltato con interesse la relazione a favore fatta della consigliera Costa e sinceramente sono rimasto deluso quando il consiglio comunale non fece passare quella delibera di Giunta. Personalmente sono convinto che la bonifica e la relativa sistemazione avesse portato un vantaggio per la comunità. Ma questo è un mio umile pensiero. In quel periodo (come oggi) però gli animi erano molto tesi e, penso che, al di la delle effettive convinzioni dei singoli consiglieri, questa problematica abbia subito le conseguenze negative di un clima arroventato e di muro contro muro che non porta nulla di buono al cittadino.
Così come questa, di contro, anche altre importanti problematiche come ad esempio quella sul turismo e commercio o sulla questione territorio contro il Comune di Noto o sul fotovoltaico, ci sono andate di mezzo.
L'amministrazione Comunale con il Sindaco in prima persona non le sposano perchè dall'altra parte a proporre queste problematiche c'è gente che a lui non garba.
Questo per far capire che continuando di questo passo questa amministrazione (in minoranza) che non fa dell'umiltà bensì dell'arroganza una ragione di vita, rischia di rimanere in enpasse per altri 3 anni.
Detto questo però sembra effettivamente esagerato l'aumento sulla tassa dei rifiuti urbani. Si spera non sia aumentata del 60% soltanto per rafforzare le eventuali responsabilità di colpa che il Sindaco in quel comizio vuol fare ricadere contro l'opposizione.
E fra tira e molla in mezzo c'è il cittadino comune che boccheggia ed è sempre più esasperato di questa situazione.
Cordiali saluti boccheggianti - Pasquale Aliffi
Il Dott. Barone afferma tutte le seguenti cose:
(IPSIT DIXIT Brrr, Brrr !!! – non è paura, ma freddo!).
Vorrei rispondere a tutte le cose dette, coi tempi giusti e con il giusto tono, ma la tentazione di “snobbarlo” è forte perché egli, a mio sommesso avviso, dà prova di essere in perfetta mala fede, es. allorquando qualifica le cose che dice con aggettivazioni fuori luogo.
In ogni caso ecco le mie risposte:
- Affermazione: “…il Dott.Cambareri che ci ha elencato tutti quelli da non votare…”
- Riposta: -“Io non ho detto per chi votare ma ho solo risposto in modo "satirico" alla strumentalizzazione politica fatta dai firmatari del manifesto sull’aumento della tassa della spazzatura scoprendone i retroscena.”
- Affermazione:- “… mitico project financing …”
- Risposta: "Il project financin è un sistema vero e reale per realizzare migliaia di opere pubbliche per gli Enti che non hanno le necessarie risorse finanziarie (soldi in cassa)";
- Affermazione: “… nel film che il l’esperto del Sindaco ci proietta …”
- Risposta: “io non proietto alcun film perché la bocciatura del progetto di mettere a norma la discarica è un atto consacrato in una delibera di Consiglio Comunale a cui tutti i soggetti dell’opposizione hanno votato contro permettendo così che non si potesse più scaricare nei due comparti vuoti perché la legge non lo consente a nessuno, sia esso Ente Pubblico, sia Società privata”.
- Affermazione: “… Una tesi suggestiva ed anche molto comoda direi, …”
- Risposta: "Alla luce delle due precedenti risposte “i fatti storici” consacrati in atti pubblici non sono “tesi” ma “VERITA’”.
- Affermazione: “…il project financing è stato secretato dal Sindaco e presentato in una riunione semi-clandestina con tanto di espulsione della stampa, con la pretesa che i consiglieri comunali tutti (alleati e non) dessero un benestare su qualcosa di non conosciuto e non condiviso …”
- Risposta: “la BUGIA è plateale perché il Sindaco non secretò alcunchè perché proprio l'organizzata riunione di tipo "tecnico-politico" prova l'assenza di clandestinità; questa è un'accusa infamante che solo dalla tua bocca poteva uscire; in detta riunione, la quale la ditta proponente ha spiegato per la 1° volta a tutti (funzionari, politici di maggioranza ed opposizione, amministratori) in cosa consisteva il progetto ed era solo un 1° approccio allo stesso anche da parte del Sindaco che non lo conosceva ed i progettisti, in quella sede, lo avrebbero semplicemente illustrato con parole e diapositive, non c'era da prendere alcuna decisione in quel momento, anzi il Sindaco invitò tutti i presenti (chi si allontanò non seppe le illustrazioni per loro esclusiva responsabilità...) a maturare la proprosta ed a presentare delle osservazioni e dei miglioramenti ove avessero rilevato delle mancanze.
Ora, se tu non vuoi recepire queste semplici spiegazioni, sei libero di farlo, ma non puoi non dire che sin da subito tutto ciò fu detto e spiegato. L’esclusione della stampa era un atto dovuto anche per l’assenza di altri giornalisti che già in precedenza il Sindaco aveva escluso.
Da parte tua, ritornare sugli stessi argomenti già spiegati anche su PachinoGlobale non ti torna a favore perché fai capire a tutti di qualificarti come un soggetto di parte e prevenuto su tutto, a cui non entra nel cervello le più semplici spiegazioni!!!
- Affermazione: -“…mi sembra che ci siano non poche imprecisioni nel guazzabuglio di cose dette dal Dott. Cambareri, laddove si confonde il project financing con la messa a norma della discarica regolarmente deliberata, e per la quale il Comune aveva anche contratto un Mutuo, poi non realizzata (forse sempre per colpa delle persone citate?), ed infine con l’obbligo imposto al comune a fronte delle sue inadempienze (non certo dai consiglieri di opposizione) di conferire altrove i rifiuti.”
- Risposta: “io non dico guazzabugli e non ho detto alcuna imprecisione perché la il “progetto finanziabile" dalla società autrice doveva prima necessariamente mettere a norma il 1° comparto esaurito e successivamente tutto il resto delle superfici interessate dal conferimento durante il loro progressivo riempimento.
Il prestito di 600.000 è, in progressione la sistemazione del fondo della discarica coi teli il 2° comparto che non prescinde dalla messa in sicurezza sia del 1° comparto, sia di tutto il resto inserito nel project.
La programmazione dell’Amministrazione era corretta perché, fatto il mutuo per l'area della base del 2° comparto e successivamente l’approvazione dell’intero progetto di finanza, avrebbe permesso al Comune di non esaurire la superficie ove conferire perché i funzionari davano per certa l’approvazione dell’ampliamento sol che fosse in corso di divenire il progetto dell’intera discarica fatto con un sistema che consente al Comune di Pachino di non anticipare la somma di € 2.500.000,00, somma che è quella necessaria per mettere in sicurezza il 1° comparto come esaurito.”
- Affermazione: -“…La assoluta incapacità di questo Sindaco di condividere le scelte, quanto meno su cose di così rilevante importanza ed entità."
- Risposta: “Il Sindaco ci ha provato a condivere le scelte ma, purtroppo gente squalificata ed arrogante come il Presidente del Consiglio e Rinascita, nonchè con Rotta, Sgandurra, Viola, ecc., ecc, non hanno fatto altro che ostacolare biecamente ogni progetto risolutivo del problema "discarica".
Ma poi, se non piaceva il project, perché l’opposizione, maggioranza in consiglio, non emendava la proposta come più gli piaceva?
Gli fu forse impedito da qualcuno approvare la messa a norma con un progetto di tipo diverso?
Se l’avesse fatto forse ora non saremmo costretti a portare i rifiuti a Motta S. Anastasia o ad Augusta. Certamente l'opposizione poteva anche trarne un giusto vantaggio politico.”
RICORDI IL MANIFESTO ED IL VOLANTINO DEI CONSIGLIERI COMUNALI DI MAGIORNANZA CHE UNITAMENTE AGLI ASSESSORI AFFISSE SUI MURI DI PACHINO?
DEVO RIPROPORTELO ORA SU PACHINO GLOBLALE???
- Affermazione:- “…Invece ogni momento della breve storia di questa amministrazione è caratterizzato da un ipertrofica considerazione di se medesimo da parte del Sindaco.”
- Risposta: -“IO ho la netta convinzione che l’”ipertrofico” sia tu che da quando hai smesso di chiuderti in te stesso, sei sempre e dovunque a dire “cavolate.”
- Affermazione: - “…Si sa (perché non manca di proclamarlo ad ogni occasione buona) che egli non si fa intimidire da niente e da nessuno e così approfitta della prima occasione utile per fregare gli elettori che hanno votato Peppe Campisi a capo di una coalizione di Centro-Sinistra, per rompere con la sua coalizione e tenersi la sua poltrona.
- Riposta: -“torni sempre sulla “sinistra” forse dimentichi che L’amministrazione attiva nulla centra con la “sinistra” quella a cui tu appartieni (ex DS ora PD);
l’Amministrazione di Peppe Campisi era qualcosa di misto e di strano “centro-destra-sinistra moderata, ma senza di VOI, + il caglio della distruttiva “RINASCITA”.
Tale coalizione io non riuscivo a vederla bene sin dall’inizio per la grave carenza culturale-politica di chi era ed è abituata solo alla spartizione del “E’ tutto mio”.
Ma ora basta, avrei altro da dire ma rinvio alla cronaca storica pubblicata su PachinoGlobale!!!
Chi vuole ricordare basta collegarsi con le date dell’11 agosto 2007 e nei giorni successivi.
Cordiali saluti.
Giuseppe Cambareri
ah ! l'amore per la verità !!!!!!
..............."- Risposta: -“torni sempre sulla “sinistra” forse dimentichi che L’amministrazione attiva nulla centra con la “sinistra” quella a cui tu appartieni (ex DS ora PD); l’Amministrazione di Peppe Campisi era qualcosa di misto e di strano “centro-destra-sinistra moderata, ma senza di VOI, + il caglio della distruttiva “RINASCITA”."......................
nell'amore per la verità ricorrono almeno due episodi:
1) il primo: riunione organizzata dai DS nella sede dei Comunisti Italiani, insieme a Rifondazione Comunista, con Peppe e Salvatore Campisi. Per dire quanto voi non c'entravate nulla con la sinistra. Quella sera, sempre per la cronaca, abbiamo pure bevuto il nero d'avola di Iachino, quello con l'adesivo di Marx appiccicato alle bottiglie della cantina elorina. E abbiamo accettato l'ipotesi di un contributo di peppe campisi (e non certamente quello che poi ha fatto).
2) la prima riunione del centrosinistra, intero, dall'UDEUR (all'epoca parteciparono Armando Foti e Corrado Amato, consigliere provinciale uscente) a Rifondazione Comunista, fu organizzato, sempre dai broccoloni dei DS, nella propria sede, in via Pellegrino Rossi, a quella riunione partecipò Peppe Campisi e company (ovviamente tu non sei mai stato presente, anche questa è una verità, ti sei materializzato dopo le elezioni).
Noi, DS, ora PD, pensavamo di partecipare e costruire processi politici. La nostra colpa è stata quella.
quindi: il senza di VOI, rimettitelo in saccoccia e fatti spiegare bene le cose.
......."Tale coalizione io non riuscivo a vederla bene sin dall’inizio per la grave carenza culturale-politica di chi era ed è abituata solo alla spartizione del “E’ tutto mio”."..............
Beh, questa, effettivamente, è una grande verità. La grande carenza politica culturale si è ben rivelata dopo poco tempo.
Devo dire, inoltre, che anche noi non vedevamo bene quella proposta di sindacatura, e successivamente toccammo pure con mano l'impossibilità di governo.
Infine, egregio, Peppe Campisi ha vinto le elezioni perchè riusciste a convincere due partiti importanti del centrosinistra, la Margherita e lo SDI. Certamente se avessero fatto la scelta più corretta, adesso con Peppe potremmo benissimo continuare a bere allegramente il vino di Iachino, ma con il sindaco giusto.
Veritieri saluti, Turi Borgh
Il preparatissimo esperto del Sindaco può riversare tutto l'astio e la bile che ritiene nelle sue risposte e può qualificarmi come meglio crede (ovviamente non travalicando il limite della diffamazione), ma visto che è stato così puntiglioso da scorrere e rintuzzare ogni parola del mio commento avrebbe potuto spendersi anche su quanto dico a proposito del fatto che questa amministrazione, in C.C., ha solo i numeri per non essere sfiduciata ed è, quindi, irrimediabilmente ZOPPA! In queste condizioni la città è costretta solo a vivere una lunga agonia.
Beh, visto che torno sempre sugli stessi argomenti, e che sull'argomento DIMISSIONI, comunque non ottengo risposte, mi ripeterò ancora una volta.
Così non si và da nessuna parte!
Il Sindaco faccia quello che hanno già fatto gli assessori della sua vecchia (e politicamente legittimata dal voto) maggioranza: SI DIMETTA!
p.s. Faccio notare, come già avvenuto in passato, di non essere interessato al pensiero nè ad alcun altro aspetto delle vicende personali, professionali o politiche del mio indiretto interlocutore del quale non mi interessa neanche per che squadra di calcio tifa, ergo, non guasterebbe se egli limitasse le sue considerazioni ai fatti. Affermare "...da quando hai smesso di chiuderti in te stesso, sei sempre e dovunque a dire “cavolate.”". è andare un tantinello "sopra le righe" e personalizzare un discorso che non ha bisogno di personalizzazioni. Ma per rispondere (anch'io) voglio dire di non essermi mai accorto di soffrire di una specie di "autismo" che mi portava a chiudermi in me stesso.
Ma se adesso riesco ad essere sempre e dovunque a dire cavolate forse il merito è anche di quelli che, occupando stabilmente le istituzioni e facendoci precipitare tutti a livelli da "africa sub-sahariana",
(me compreso che me ne stavo buono buono "chiuso in me stesso"), hanno finito per mandarmi in bestia!
Un pò meno Cordialmente.
Giancarlo Barone.
Caro Giancarlo,
la migliore risposta sarebbe il "silenzio", ma sono costretto a farti notare che sei tu che ha commentato le cose che ho detto con "aggettivazioni" e "termini fuori luogo", o come ti piace dire, "sopra le righe".
Se tu non vuoi che io ti risponda non commentarmi!
E' così semplice, non credo che non l'hai capito...
Se, invece, nel rispondermi, ti limitassi a gestire il tuo pensiero in modo appropriato, io non mi difenderei, secondo me, adeguatamente.
Io vedo la mia posizione come una "legittima autodifesa", quindi, io adeguo il mio linguaggio alle tue affermazioni (ad es. proietto film, combino guazzabugli, ecc., ecc.) in modo esattamente proporzionale all'offesa.
Già in passato abbiamo verbalmente duellato e credevo che alla fine avevi capito che il dialogo con lo devi condurre nel pieno rispetto della mia posizione, così come credo di rispettare la tua.
Quindi spero che alla luce di questi nuova "botta e risposta" hai finalmente capito che non mi faccio "intimidire" dalle tue "offensive aggettivazioni".
Calibra i tuoi pensieri ed io mi adeguo a te.
Cordiali saluti
Giuseppe Cambareri
La prendo come definitiva risposta alla richiesta di dimissioni del Sindaco.
p.s. Ci sono cose infinitamente più interessanti dei duelli verbali con chi "non si fa intimidire".
p.p.s. A proposito... neanche io mi faccio intimidire.
Giancarlo Barone.