PACHINO - Squadre d'emergenza per il ritorno alla normalità e sanzioni per quei dipendenti che hanno interrotto il servizio: dopo il secondo giorno di sciopero dei netturbini, il titolare della ditta ha comunicato all'Amministrazione comunale la strategia dell'azienda alle prese con uno «sciopero non autorizzato». La conferma è arrivata dall'assessore all'Ecologia Patrizia Tossani che già dopo la prima giornata di interruzione della raccolta dei rifiuti solidi urbani aveva preso una posizione critica nei confronti della ditta. «E' una decisione - dichiara l'assessore Tossani - presa per dinamiche che riguardano la ditta e in cui il Comune nulla c'entra. La ditta avrebbe dovuto sopperire subito con proprio personale per evitare che giovedì non venisse svolto il servizio». Con le temperature di questi giorni, è impensabile ipotizzare anche un solo giorno senza la raccolta dei rifiuti. «Temperature elevate e i rifiuti non raccolti sono un mix devastante per il centro abitato da un punto di vista igienico-sanitario. Non vogliamo entrare all'interno di dinamiche che interessano la ditta e i suoi dipendenti, dico soltanto che non possono essere i cittadini a pagarne le conseguenze».
L'Amministrazione comunale ha preso atto della comunicazione inviata dal datore di lavoro ai netturbini. «C'è una chiara presa di posizione - aggiunge Patrizia Tossani - con la garanzia alla ripresa del servizio oggi dopo due giorni di blocco. C'è qualcuno che, evidentemente non vuole bene alla città e si adopera per creare problemi che finiscono per ricadere sui cittadini». La presa di posizione del titolare della ditta Busso ha avuto i primi riscontri già ieri pomeriggio con la ripresa della raccolta dei rifiuti solidi urbani cui ha provveduto altro personale. E' anche probabile, come affermato dall'assessore Tossani - che ieri ha tenuto una conferenza stampa sulla questione rifiuti -, l'immediato avvio di procedimenti in ambito amministrativo (sanzioni) nei confronti di chi non ha garantito il servizio senza autorizzazione. «Non possiamo permetterci di improvvisare o lasciar perdere in un ambito così importante - ha sottolineato la Tossani - soprattutto nella stagione estiva». E a chi ieri parlava di «gentlemen agreement» tra l'amministrazione comunale e ditta, la Tossani aggiunge: «Se accordi ci sono stati, riguardano la ditta e gli operai. Noi in queste dinamiche non vogliamo e non intendiamo entrare. Nostro impegno è garantire la regolarità dei versamenti economici per il servizio svolto. Auspichiamo che il servizio venga garantito sempre con regolarità».
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 23-06-2012 - Categoria:
Cronaca