PACHINO - Vertice al comune tra il rappresentante provinciale della Cgil Gianni Marchese ed il sindaco Paolo Bonaiuto. Al centro del confronto c'è il servizio svolto dai cinquanta dipendenti addetti al settore rifiuti passati dalla ditta Dusty alla ditta Busso. La questione verte sull'orario di lavoro, che da qualche settimana è stato abbondantemente ridotto al fine di salvaguardare i posti di lavoro. «Abbiano notificato ufficialmente al sindaco, -ha affermato Gianni Marchese- che purtroppo la situazione attuale non potrà durare ancora a lungo. La città è pulita e la raccolta rifiuti è tornata alla normalità nonostante stia già partendo la raccolta differenziata che richiede un maggiore dispendio di energie. Tutto ciò grazie all'impegno ed all'abnegazione degli operai che, pur retribuiti per quattro ore ne lavorano sei o anche sette al giorno. Si tratta di un prolungamento dell'orario di lavoro fino ad oggi svolto su base volontaria e non retribuito. Tuttavia è giusto che, così come previsto dagli accordi sottoscritti, si cominci ad ampliare l'orario contrattuale».
Il sindaco Paolo Bonaiuto avrebbe espresso apprezzamenti per il lavoro svolto degli operatori ecologici e per il prolungamento volontario dell'orario di lavoro al fine di riportare a regime i ritmi di pulizia della città e di raccolta.

Tuttavia ha chiesto di stringere ulteriormente i denti, almeno fino a quando non si procederà all'aggiudicazione del nuovo appalto. «Il ragionamento che ha fatto il sindaco di Pachino è apprezzabile, -ha continuato Marchese-. In sostanza Bonaiuto si è detto disponibile a onorare gli impegni presi ed a rinegoziare le modalità di svolgimento del servizio da parte del personale evitando sacrifici. Per noi il fatto che il sindaco abbia ribadito questo impegno è importante. Tuttavia questo potrà avvenire solo dopo l'aggiudicazione del nuovo appalto, e ne comprendiamo bene i motivi. In sostanza oggi i dipendenti sono stati assunti dalla ditta Busso solo in maniera provvisoria, nelle more che si svolgesse la nuova gara. Non sappiamo però chi vincerà il nuovo appalto, e dunque siamo costretti ad attendere». Intanto il personale del settore ecologia ha ricevuto lo stipendio con regolarità. La ditta Busso infatti ha anticipato le somme necessarie, dato che la fattura presentata alla casa municipale non è ancora stata onorata a causa della carenza di liquidità del comune. «Partiamo con il piede giusto, -ha affermato Marchese-, e la ditta dimostra solidità e serietà nei confronti dei lavoratori suoi dipendenti».

Salvatore Marziano