MARZAMEMI - Occhi puntati sulla borgata di Marzamemi. Dopo l'anticipo d'estate regalato dai lunghi weekend del 25 aprile e del primo maggio, il presidente del comitato “Pro Marzamemi” Pasquale Aliffi ha inviato al commissario del comune di Pachino Carlo Turriciano una nota con dei suggerimenti per le decisioni che influenzeranno non poco la stagione estiva marzamese. Turriciano quest'estate non sarà più alla guida della casa municipale dato che le elezioni amministrative sono fissate per l'11 giugno, ma le sue decisioni saranno ancora vigenti. Per questo Aliffi, come ogni anno ha iniziato la sua costante opera di suggeritore a difesa della borgata.

Punto dolente e da sempre spina nel fianco di Marzamemi è la gestione veiocolare e del traffico. Aliffi, nella sua missiva, suggerisce a Turriciano il rinnovo della convenzione con il comune di Noto che possa permettere al personale della polizia municipale di Pachino di intervenire anche in contrada Spinazza, sita in tenere di Noto e dunque fuori dal territorio di competenza della polizia municipale, di Pachino e ciò perchè di fatto contrada Spinazza è una delle due entrate della frazione. Ogni anno nella zona si vengono a creare terribili ingorghi a causa della mancanza di regolamentazione del traffico e della sosta selvaggia. Necessario dunque procedere ad un servizio idoneo ed efficiente soprattutto ora a seguito della costruzione del lungomare nella zona. Senza un adeguato servizio di controllo verosimilmente saranno centinaia gli automobilisti che, in barba ad ogni regola del codice della strada, parcheggeranno sopra i marciapiedi. A tal proposito inoltre Aliffi sottolinea il pericolo di carattere sanitario nel caso in cui dovesse transitare un'ambulanza o un mezzo di soccorso lungo quel tratto correndo il rischio di rimanere imbottigliato nel traffico.
Attenzione rivolta inoltre anche al lungomare Starrabba in via Marzamemi. Il presidente del comitato “Pro Marzamemi” si dice contrario ad istituire il senso unico lungo quella via durante le ore diurne. Accade ogni anno infatti che, a seguito del rilascio delle concessioni per l'installazione di gazebi fissi ai locali siti in quella strada per consentire il servizio all'aperto, la carreggiata si restringa notevolemente, per cui la sosta consentita sul lato destro e le strutture provvisorie sulla sinistra obbligano di fatto l'amministrazione ad istituire il senso unico.

Aliffi propone “di non far montare ai locali le strutture fisse adoperate negli ultimi 2 anni ma di far acquistare a ciascun esercente grandi ombrelloni tutti uguali che i gestori aprirebbero ogni sera insieme ai recinti ed alle fioriere. Tutto ciò al fine di far effettuare al mattino il doppio senso di circolazione e consentire la sosta parallela ed a tempo, massimo mezz'ora”.

Soluzione ulteriore inoltre potrebbe essere quella di invertire il senso unico lungo via Marzamemi, consentendo di poter uscire dalla borgata percorrendo la strada che costeggia viale Starrabba, mentre l'ingresso verrebbe consentito esclusivamente da contrada Spinazza. Lo scorso anno sono state numerose le persone che hanno protestato contro tale senso obbligatorio ed il malcontento è stato espresso anche da alcuni esercenti commerciali che si sono sentiti penalizzati dalla circolazione viaria che di fatto impediva l'accesso ad alcuni negozi. Inoltre l'ex assessore Pietro Savarino è tornato sul problema della mancanza di servizi all'interno della frazione.

Salvatore Marziano