PORTOPALO - Il comitato civico «Amanti di Capo Passero», presieduto da Sebastiano Petralito, ha diramato una lettera-aperta, indirizzata all'Amministrazione comunale. Il tema riguarda gli aspetti organizzativi in vista dell'estate, ormai alle porte. «La stagione primavera-estate ci rinnova i problemi organizzativi per il turismo locale che sarebbe opportuno affrontare con profitto ed intelligenza. – scrive Petralito – Il primo ponte festivo, 25 aprile-1 maggio, ci ha dato un saggio del modo in cui l'Amministrazione comunale intenda affrontare l'estate». Petralito sottolinea che a Marzamemi e Noto, centri viciniori, si sono registrati notevoli flussi visitatori, mentre scarse sarebbero state le presenze a Portopalo. Dal disastro il comitato salva solo l'Associazione «San Francesco di Paola», citando il successo della sagra del mucco. «Non si riesce a capire per quale motivo l'assessorato al turismo non si avvalga della collaborazione di Assopesca, magari concedendo qualche contributo finanziario.

Questo Comitato – prosegue Sebastiano Petralito – propone all'assessorato al turismo e spettacolo di convocare con urgenza un'assemblea di tutti gli esercenti ed operatori turistici per organizzare efficacemente le manifestazioni per la stagione estiva, in parallelo e in collaborazione con Assopesca che già si è mossa in questa direzione. Un ritardo nell'organizzazione equivarrebbe ad una scarsa presenza turistica per la prossima stagione». Petralito parla inoltre di un calo consistente registrato l'anno scorso ad agosto, con albergatori a segnalare stanze vuote nelle loro strutture e gli affittacamere a registrare un calo del 50% in entrata. «Come non si può far derivare tali difficoltà dalla concentrazione delle manifestazioni turistiche nel 2007 in 15 giorni, con un programma pubblicato lo stesso giorno in cui iniziavano? Come non si può criticare l'efficienza degli addetti ai lavori, non all'altezza del compito loro affidato? Ci chiediamo come si sia potuto arrivare a questi deludenti risultati nonostante 80 mila euro stanziati dall'Amministrazione comunale». Secca la replica del sindaco Fernando Cammisuli. «Per noi questo comitato è inesistente, non avendo mai visto alcun documento legato alla sua costituzione. Si tratta – aggiunge il sindaco – di iniziative di un esponente politico, puntualmente sconfessato dagli elettori, che cerca visibilità trattando qualsivoglia argomento con riscontri oggettivi poco attendibili».

SERGIO TACCONE