PACHINO - Procede a grandi falcate l'attività amministrativa pachinese. A tracciare un breve consuntivo, è stato, nei giorni scorsi, il sindaco di Pachino Paolo Bonaiuto che ha evidenziato come alcune delle maggiori opere pubbliche programmate siano ad un passo dal vedere la loro realizzazione. «Ci rimane da mettere mano solo al parco urbano, -ha affermato il sindaco Bonaiuto- che rimane una delle maggiori incompiute del nostro territorio. Purtroppo per il completamento si stima che siano necessari almeno 800 mila euro, somme che non è possibile impegnare con il bilancio comunale e per cui ci impegneremo a recuperare con dei finanziamenti straordinari».
Per il resto, Bonaiuto si ritiene soddisfatto del lavoro fin qui fatto. «I lavori della piscina comunale partiranno fra qualche settimana, -ha commentato il primo cittadino- la strada a monte di Marzamemi è già stata tracciata dalla ditta e per il suo completamento di tratta solo di attendere qualche mese.
La discarica è stata sbloccata e nei prossimi giorni avremo l'autorizzazione all'utilizzo delle piazzole di accumulo per gli ingombranti. Da qui il passo è breve in ordine alla riapertura completa di Coste Sant'Ippolito. Ritengo che a Marzo avremo senz'altro l'autorizzazione allo scarico». Bonaiuto parla anche di alcuni progetti in corso di finanziamento e con ottime probabilità di successo, probabilità confermate da una telefonata in diretta che il primo cittadino ha ricevuto dal capo di gabinetto del ministro dell'ambiente Stefania Prestigiacomo. Oggetto della telefonata sono stati il progetto di recupero costiero da Marzamemi a San Lorenzo per circa 4 milioni di euro, e quello di contrada Granelli per circa 2 milioni di euro. «Come tutti potranno vedere, mi sto battendo per la mia città. Senza risorse esterne non è pensabile rimettere in sesto Pachino. Abbiamo presentato progetti al Cipe, nei vari ministeri ed alla regione. Ritengo che questa sia la ricetta giusta. Alla regione stiamo cercando anche i fondi per una pulizia globale del territorio che possa finalmente risolvere il problema discariche abusive dal centro alla periferia». Poi Bonaiuto ha smentito di avere fatto una esplicita richiesta al ministro Prestigiacomo per una nomina all'interno del ministero dell'ambiente. «Mi basta essere il sindaco di Pachino, città che mi riempie di orgoglio e che mi dà soddisfazioni». Smentiti anche possibili attriti con l'assessore ai lavori pubblici Corrado Bufardeci.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 11-02-2011 - Categoria:
Politica