Rinascita "bacchetta" il sindaco Barone "Basta incarichi, troppi soldi sprecati"
PACHINO - (aru) "Conferire incarichi ben pagati ad un anno dalla fine del mandato è uno spreco inutile e danneggia il già disastroso stato delle casse comunali". Questo è il pensiero del capo gruppo consiliare del movimento per la "Rinascita di Pachino" Salvatore Blundo che invita il sindaco Sebastiano Barone ad evitare "un inutile sperpero di denaro pubblico nominando un tecnico esterno come responsabile del settore lavori pubblici". "Un tecnico esterno - afferma Blundo - costa intorno ai 50 mila euro all'anno mentre la cifra si dimezza se questo incarico viene affidato ad un funzionario comunale". L'esponente di Rinascita condivide anche la posizione espressa dal consigliere di maggioranza Salvatore Di Fede di Alleanza nazionale che vede inutile la nomina del settimo assessore che Sebastiano Barone dovrebbe affidare a Nuova Sicilia. "Concordo - continua Blundo - con il consigliere Di Fede sulla necessità di evitare altri sprechi con la nomina di un altro assessore.
Inoltre alla lista delle spese inutili includerei anche la nomina del direttore generale del Comune, carica molto ambita dalle forze politiche della maggioranza perchè‚ oltre ad essere ben remunerata rappresenta la possibilità di acquisire una maggiore visibilità. Sarebbe, invece, opportuno in questo ultimo scorcio della legislatura di pensare a cose più serie quali l'amministrazione di una città abbandonata a se stessa e che attende delle risposte concrete dai propri amministratori e non il solito balletto di assessori e consiglieri comunali pronti a "vendersi" al migliore offerente per mantenere il proprio potere". Ma nonostante gli attacchi che gli arrivano dalle forze politiche dell'opposizione, e con una maggioranza instabile e numericamente esigua, Sebastiano Barone continua a rimanere al suo posto, in attesa del prossimo consiglio comunale dove sarà discussa e votata la mozione di sfiducia nei suoi confronti e sottoscritta da 10 consiglieri comunali.