AREE SIC-ZPS. Rinviata al 25 gennaio l’udienza del Tar sui ricorsi contro il decreto
È stata rinviata al 25 gennaio l'udienza del Tar di Catania sui ricorsi contro il decreto che istituisce le zone Sic e Zps all'interno del territorio del comune di Pachino. Il rinvio si è reso necessario a seguito della richiesta da parte dell'Avvocatura dello Stato che difende l'assessorato regionale al Territorio ed Ambiente di incartamenti all'assessorato regionale stesso. Il rinvio concesso dunque è un rinvio di carattere tecnico che ha visto coinvolti sia il ricorso avanzato dal comune di Pachino difeso dall'avvocato Pinello Gennaro, che i ricorsi presentati dalla Coop Punta delle Formiche, dall'azienda Spatola e dall'Associazione Nazionale Libera Caccia di Pachino difesi dall'avvocato Sebastiano Mallia. Tra sessanta giorni comunque il Tar catanese si pronuncerà sempre in merito alla concessione della sospensiva chiesta dai legali, ma non è escluso che l'organo di giustizia amministrativa si pronunci anche sul merito mettendo la parola fine alla vicenda. La questione infatti appare piuttosto chiara ed evidente già dalla sola documentazione prodotta dai due professionisti e difficilmente potrà essere smontata dall'Avvocatura dello Stato soprattutto per quanto riguarda la mancata concertazione con gli organi locali ed il danno anche patrimoniale che si profila a carico dei privati i cui territori potrebbero subire un pregiudizio in ordine ai vincoli apposti. Nonostante il cauto ottimismo, i legali che difendono gli interessi dei pachinesi si mostrano comunque prudenti. Per uno strano gioco del destino inoltre, il futuro delle istituzioni delle zone Sic e Zps passerà quasi esclusivamente dalle sole mani di Pachinesi. Per l'Avvocatura dello Stato infatti l'avvocato incaricato è l'avvocato Raffaella Barone che ha radici pachinesi. L'Avvocatura dello Stato comunque ha chiesto il rigetto dei ricorsi, ma rimane in attesa della trasmissione della documentazione richiesta per instaurare una linea difensiva più concreta. La data del rinvio particolarmente vicina nel tempo comunque non scontenta nessuno. Per i privati infatti attendere solo sessanta giorni non comporta difficoltà insormontabili soprattutto vista anche la possibilità che all'udienza fissata il Tar di Catania possa già decidere in relazione all'esito del ricorso. Per ciò che attiene l'Associazione Nazionale Libera Caccia, non comporta scompenso perché per quest'anno vige ancora una deroga che consente alle doppiette di potere cacciare, mentre a partire dall'anno prossimo si procederà in base alla decisione del Tribunale Amministrativo Regionale.
Non è invece stata contestata da parte dell'Avvocatura dello Stato la richiesta di sospensiva avanzata successivamente al periodo feriale degli avvocati. Un sintomo questo che i requisiti di urgenza e di pregiudizio vengono effettivamente riscontrati nella materia del contendere. Nessuna notizia poi è trapelata circa gli annunciati provvedimenti di concertazione a cui l'assessorato si era dichiarato disponibile.
Salvatore Marziano
News Correlate
http://pachinoglobale.com/news/news_results.php?i=1&query=SIC+ZPS
Foto Correlate
http://pachinoglobale.com/powersearch/foto_results.php?i=1&query=SIC
Fonte:
LaSicilia.it il 25-11-2006 - Categoria:
Cronaca